venerdì 29 aprile 2011

Coach Dan Peterson su Pepsi Caserta-Olimpia Armani Jeans Milano

"Andiamo a fare visita ad una squadra che ha fame di playoff e dunque cercherà di fare una grande partita. Per altro, tutte le squadra che giocano contro l'Olimpia Milano fanno sempre la partita della vita". Queste le prime parole di coach Dan Peterson in vista della partita di domenica tra Pepsi Caserta e Olimpia Armani Jeans Milano.
"La Pepsi è una squadra che ha grande talento, sono in grado di andare sulle ali dell'entusiasmo, soprattutto davanti al pubblico del PalaMaggiò. Giocare a Caserta è sempre stimolante: quando c'è grande atmosfera, anche la squadra in trasferta è invogliata a dare tutto e ne può trarre beneficio. Speriamo che questo accada anche a noi". Sulle individualità della Pepsi: "Jumaine Jones è un giocatore che non scopro certo io: ha un talento spaventoso e una grande esperienza anche di Nba, Ere è un grande attaccante, Di Bella gioca sempre benissimo contro Milano. Dovremo stare attenti a tutto questo, ma soprattutto dovremo cercare di limitare al massimo il loro contropiede, quindi grande difesa e rientri tempestivi per evitare la loro transizione".

CURIOSITA' STATISTICHE

Partita numero 49 tra Olimpia Armani Jeans Milano e Pepsi Caserta, con un bilancio complessivo di 29 vittorie per Milano e 19 per i campani. Incontro numero 23 sul parquet del PalaMaggiò, dove l'Olimpia ha vinto solo otto volte, di cui l'ultima in gara5 di semifinale scudetto dell'anno scorso.
Nella partita del 10 giugno 2010, l'Olimpia si impose per 65-59 con 14 punti di Rocca, 13 di Finley e 12 di Hall. La partita di andata di questa stagione, invece, ha segnato l'esordio di coach Dan Peterson sulla panchina dell'Olimpia: 98-84 per i biancorossi nella sera dello scorso 5 gennaio (nella foto un timeout) con 21 punti per Pecherov e 16 per Jaaber. Una curiosità legata alla stagione 1983/84: in Coppa Italia, l'Indesit Caserta si impose con un largo 105-81 contro la Simac Milano. Le due squadre si ritrovarono nei playoff e fu Milano a vincere al PalaMaggiò per 90-64. Lo scudetto se lo aggiudicò la Granarolo Bologna che sconfisse in finale proprio la Simac Milano in tre partite.

NUMERI INDIVIDUALI

Milano è la squadra contro cui Di Bella (ex di turno) ha giocato più partite: 22 (11 vinte) e ha realizzato più punti: 222
Career high nei punti per Bowers (25) e Ere (31) contro Milano nella stessa gara: Pepsi-Armani Jeans 104-100 del 25/10/2009, Williams è a -1 da 1000 rimbalzi in campionato (151 presenze). Mancinelli ha tirato solo 2 liberi (sbagliandoli) in 10 partite (224 minuti) giocate contro Caserta (5 vinte). Career high nei punti (21) per Pecherov nella gara di andata. Petravicius ha giocato solo 1 delle 8 gare delle ultime 2 stagioni tra Milano e Caserta: Pepsi-Armani Jeans 104-100 del 25/10/2009, segnando 18 punti.

Arbitreranno: Mattioli, Taurino e Bettini. Palla a due alle 18.15 di domenica 1 maggio

Ufficio Stampa Pallacanestro Olimpia Armani Jeans Milano

domenica 24 aprile 2011

Milano-Cantù: vittoria doveva essere e vittoria è stata

Dopo un pessimo primo tempo,nella ripresa dopo essere sprofondati a meno 13 punti c'è stata la reazione dei ragazzi che con il carattere e il cuore più che con il gioco,ci hanno permesso di portare a casa la vittoria nel derby. L'artefice di tutto questo è stato Marco Mordente (MVP) che ha di fatto trascinato l'Olimpia alla vittoria ben supportato da Devid Hawkins e Mason Rocca.
Bene anche Mancinelli e Jaaber anche se avolte va fuori giri, mentre Maciulis molto efficace a rimbalzo ma anonimo in fase offensiva.
Nota stonata il solito Greer spesso fuori partita, ma va il merito di aver messo una tripla fondamentale.
Le partite si vincono anche così, ma serve una svolta definitiva per il finale di stagione.

Milano 75 - cantù 73

Che dire di questa partita ... semplicemente NON una partita ma una prova d'orgoglio (almeno nel secondo tempo) e una prova di resistenza al sistema cardiocircolatorio per tutti gli appassionati di questo sport sopratutto per Noi tifosi Olimpia Milano.
Partita a dire il vero non bellissima da entrambe le parti ma giocata col cuore da Milano sopratutto nell'ultimo quarto.
MVP Marco Mordente sicuramente, vede lo striscione contro di lui nella curva canturina e si scatena dal campo (5/5 da 3). Grazie Marco!
Per il resto ... da segnalare un arbitraggio non all'altezza di un derby e dei tifosi ospiti che, come è loro solito essere, si sono comportati come da loro famosa nomea... intanto lo striscione dei Piccoli ma Tosti ("Fieri Guerrieri" ndr) è salvo.
Milano batte cantù e per una volta, forse la prima quest'anno, il palazzo era davvero unito nel tifo e nei cori. Una bella cornice che fa sicuramente bene anche alla squadra.
Come potete vedere dalla conferenza stampa sottostante ... grande spettacolo anche post partita.
Dan magari avrà usato dei quintetti strani oggi e qualcuno può non essere d'accordo ma la sua conferenza stampa è di pura poesia.

sabato 23 aprile 2011

Olimpia Armani Jeans Milano-Bennet Cantù: la sala stampa

"E' stata una vittoria di grande cuore. Ho chiesto ai ragazzi di dare tutto quello che avevano e nel momento di difficoltà mi hanno preso alla lettera". Così coach Dan Peterson ha commentato il successo dell'Olimpia Armani Jeans Milano contro la Bennet Cantù

"Sono contento perchè abbiamo vinto una partita importante, per il dispiacere di qualcuno, anche se non siamo riusciti a ribaltare la differenza canestri dell'andata. Abbiamo disputato un primo tempo al di sotto delle nostre possibilità, poi ad inizio del terzo quarto siamo scivolati a meno 13 e li è uscito il grande cuore di questa squadra. Marco Mordente ha disputato una partita eccezionale con cinque bombe che ci hanno riportato in partita, Hawkins ci ha dato grande sostanza, ma tutta la squadra ha vinto una partita che sarà importante comunque per il morale e per il prosieguo della stagione". Sulla rotazione dei lunghi: "Mi spiace di non aver fatto giocare Pecherov, ma avrà certamente altre occasioni e non era nemmeno in perfette condizioni fisiche. Rocca ha disputato una partita esemplare, come sempre, Eze ci ha dato 10' importanti". Più in generale: "I miei assistenti mi danno una mano importantissima e non accetto che il loro lavoro venga denigrato. Se ci sono stati degli errori, l'ultima decisione è stata la mia. Sono il primo a difendere l'operato della mia squadra, del mio staff e della mia società in ogni occasione".

Andrea Trinchieri commenta così in sala stampa la sconfitta: "Avremmo meritato di vincere. Solamente una prestazione sopra le righe di Marco Mordente, una tabellata di Hawkins e qualche canestro da tre un po' aldilà delle medie stagionali dell'Olimpia ci hanno tolto questo successo. Abbiamo disputato una partita molto intensa e accorta. Le cinque bombe di Mordente però hanno cambiato l'inerzia della gara e ci hanno costretto a fare fatica nei minuti finali, quando siamo stati meno lucidi del solito, specialmente nella gestione del possesso decisivo".

Ufficio Stampa Pallacanestro Olimpia Armani Jeans Milano

Olimpia Armani Jeans Milano batte Bennet Cantù 75-73

L'Olimpia Armani Jeans Milano ha battuto la Bennet Cantù per 75-73 al termine di una partita in cui i ragazzi di coach Peterson hanno recuperato anche 12 punti di scarto. Miglior marcatore dell'incontro David Hawkins con 20 punti, ma grande prova anche di Marco Mordente, vero e proprio artefice della rimonta con 5/5 da tre punti.


1°quarto: primo canestro della partita di Mazzarino con una tripla dopo 1'30", cui replica Jaaber in contropiede. Marconato mette due liberi, quindi la tripla di Hawkins scrive il 5-5 dopo 3'. Jaaber stoppa Green e realizza sul fronte opposto e David Hawkins mette il suo quinto punto per il 9-7 Milano di metà quarto. Green realizza una tripla e la Bennet torna in vantaggio sul 12-9 con Micov che appoggia il canestro del +5 al 7'. Lo stesso Micov converte due liberi, quindi Greer ne guadagna tre con un fallo subito da Green: 12-16 a 54" dalla prima sirena. Marconato appoggia da sotto, Hawkins sbaglia dalla media e sull'ultimo possesso del periodo Ortner sbaglia: finisce 12-18.

2°quarto: Tabu segna dalla media distanza, Hawkins replica da due punti, ma i piedi del Falco sono oltre la linea dei tre punti. Mancinelli risponde a Mazzarino, quindi Maciulis segna il 18-22 dopo 3' del secondo quarto. Hawkins colpisce ancora da tre punti per il -3 Milano, quindi Green commette fallo e Trinchieri opta per il timeout. Jaaber firma il -1, ma Milano si perde e subisce la tripla di Leunen e il canestro di Mazzarino per il 23-29. Jaaber subisce un evidente fallo non fischiato e sul fronte opposto arriva l'antisportivo a Maciulis su Micov: 23-30 al 17'. Greer realizza un libero, Maciulis converte un rimbalzo d'attacco e due liberi per il 28-30 del 19'. Markoishvili mette la tripla, Rocca appoggia da sotto, ma ancora Markoishvili replica da tre punti: finisce 30-36.

3°quarto: Leunen comincia con una tripla, l'Olimpia con due palle perse e la Bennet vola sul +11 dopo il canestro di Micov: 30-41 al 22'. Mancinelli realizza in uno contro uno, ma Cantù va a +13 con il canestro di Green. Rocca realizza con il fallo di Ortner e converte anche il libero del 35-45. Mordente infila la tripla del -7 ma Markoishvili si prende l'uno contro uno e realizza da sotto. Mancinelli segna con il terzo fallo di Green e Milano prova a risalire a -7 sul 43-50 del 27'. Mordente mette ancora due triple e Cantù chiama timeout sul 49-53 a 42" dalla sirena del terzo quarto. Hawkins appoggia al vetro e sull'ultimo possesso del periodo Ortner trova il fallo di Rocca. Il numero 8 di Cantù realizza i liberi e negli ultimi 4" Hawkins piazza la tripla del 54-55.

Ultimo quarto: tripla di Mazzarino, cui replica ancora Mordente. Rocca riporta l'Olimpia a -1, ma Micov segna ancora il 59-62 dopo 3'. Mordente pareggia ancora con la sua quinta tripla, Green colpisce da due, ma Mancinelli pareggia ancora a quota 64 e poi riporta Milano in vantaggio con il classico appoggio al ventro. Timeout Trinchieri. Tripla di Greer e Milano a +5, Marconato appoggia al vetro, quindi commette il quarto fallo su Rocca. Markoishvili mette due liberi e Cantù torna a -1 sul 69-68 a 2'50" dalla fine. Mancinelli stoppa Marconato, che poi riporta a +1 Cantù con i due liberi dopo il quinto fallo di Mordente. Tripla di Hawkins che poi prende anche il rimbalzo dopo l'errore di Markoishvili. Green commette fallo a 18" dalla sirena, ma Cantù non è ancora in bonus, dunque possesso Olimpia. Cantù spende i due falli che la separano dal bonus, ma sul secondo manda in lunetta Hawkins a 11" dalla sirena: 2/2 del Falco 7', ma Markoishvili mette la tripla a 4" dalla sirena. Fallo su Jaaber: 1/2 e vittoria Olimpia per 75-73.

Tabellino finale:
Olimpia Armani Jeans Milano: Eze, Mancinelli 11, Pecherov ne, Maciulis 6, Mordente 15, Jaaber 7, Rocca 7, Greer 9, Petravicius, Ganeto ne, Resca ne, Hawkins 20. All. Peterson.
Bennet Cantù: Micov 7, Ortner 4, Markoishvili 18, Leunen 7, Marconato 8, Mazzarino 14, Mian ne, Broggi ne, Diviach ne, Tabu 2, Maspero ne, Green 13. All. Trinchieri.

venerdì 22 aprile 2011

Coach Dan Peterson su Olimpia Armani Jeans Milano-Bennet Cantù

"La forza di Cantù sta nella compattezza del gruppo e nel suo sistema di gioco". Così coach Dan Peterson inquadra il derby del Mediolanum Forum di Assago. "La Bennet gioca benissimo e lo ha dimostrato durante tutto l'arco della stagione, ottenendo ottimi risultati e soprattutto con continuità".

"Un altro dato che testimonia la loro compattezza sono i sei uomini in doppia cifra. Tutti giocatori duttili, in grado di ricoprire più ruoli e di dare fastidio. Cantù è la squadra che più di tutte in questo campionato realizza un canestro negli ultimi 5" di un possesso. Segno di grande pazienza e tranquillità in attacco. Mi aspetto una partita dura, un clima da grande classica, ma sono convinto che faremo il massimo per vincere".

Notizie dall'infermeria: Oleksiy Pecherov ha accusato un piccolo risentimento e si è allenato a scartamento ridotto, mentre Gabriele Ganeto, ha subito una distorsione alla caviglia nell'allenamento di giovedì e sarà in panchina per onor di firma".

Curiosità Statistiche: Derby numero 143 tra Olimpia Arman Jeans Milano e Bennet Cantù. 83 le vittorie per l'Olimpia, 59 per la squadra canturina. I precedenti sul campo di Milano sono 71, di cui 55 vinti dall'Armani Jeans e 16 dagli avversari.

Per quanto concerne le gare disputate al Pianella, su 67 incontri, 40 vittorie di Cantù e 27 di Milano. 4 le partite in campo neutro con un bilancio di 3-1 per Cantù. Punti complessivi: 11472 per l'Olimpia, 10985 per Cantù. Massimo punteggio complessivo: Tracer Milano-Arexons Cantù playoff scudetto 1987/88 che è terminata 113-102 per l'Olimpia. Benjamin Ortner di Cantù disputerà la sua gara numero 150 in serie A.

La partita di andata si è conclusa sul 67-59 per la Bennet, partita che ha chiuso il ciclo di Piero Bucchi come allenatore.
Ex di turno: Andrea Trinchieri, coach della Bennet, ha allenato all'Olimpia fino al 2004, sia nel settore giovanile, sia come assistente nello staff tecnico della prima squadra. Denis Marconato è stato all'AJ nella stagione 2008/09, con 4.5 punti e 4.2 rimbalzi di media, mentre Bruno Arrigoni ha allenato nel settore giovanile biancorosso dal 1970 al 1973.

Palla a due alle ore 17.00 di sabato 23 aprile, arbitreranno Cerebuch, Quacci e Weidmann.

domenica 17 aprile 2011

Cimberio Varese-Olimpia Armani Jeans Milano: la sala stampa

"Sono molto dispiaciuti per questa sconfitta, ci tenevamo molto a vincere questa partita, ma nel finale siamo calati e Varese è riuscita a metterci in difficoltà con il quintetto veloce". Queste le prime parole di coach Dan Peterson in conferenza stampa dopo la sconfitta dell'Olimpia Armani Jeans Milano a Varese.
"Abbiamo iniziato bene e siamo riusciti a portarci in vantaggio anche di 11 punti. Poi Varese ci ha messo in difficoltà, soprattutto caricando di falli i nostri lunghi. Ad un certo punto ho provato anche un quintetto con Mancinelli da centro per vedere di riuscire ad aggiustare le cose. Non ha funzionato, ma io cerco sempre di tentare tutte le strade prima di cambiare". Sui numeri della partita: "Abbiamo perso più palloni di quanti non ne abbiamo recuperati e questo non è usuale per noi. Normalmente non lasciamo nemmeno così tanti rimbalzi offensivi, ma stasera Varese è stata brava a sfruttare le nostre lacune". Sulle rotazioni: "Non ho più utilizzato Petravicius perchè ho visto che eravamo in difficoltà contro i loro quintetti piccoli". Sull'identità della squadra: "Non è assolutamente vero che questa squadra non ha una direzione e che è svuotata. La squadra difende duro e sporca una quantità incredibile di palloni. In attacco non abbiamo grande talento, ma io sono sempre con i miei giocatori. Playmaking? Jaaber e Greer sono due giocatori che adoro, che lavorano tantissimo e ci hanno fatto vincere diverse partite, dunque nulla da dire su questo. I ragazzi hanno sofferto tantissimo contro Siena, dando tutto quello che avevano, il giorno successivo hanno lavorato duramente in allenamento in vista di questa partita. Non abbiamo vinto, certo, avremmo potuto giocare meglio e fare meglio, ma questa squadra ha un'identità difensiva forte e una direzione tecnica ben precisa". Su Cantù: "Non stiamo attraversando un periodo facile: dobbiamo riprenderci in fretta per affrontare Cantù sabato nelle migliori condizioni possibili".

Charlie Recalcati ha commentato così la vittoria: "Siamo felici perchè questo successo ci dà la salvezza matematica e ci fa anche sperare in chiave playoff. Sono contento perchè è stata Milano a doversi adeguare ai nostri quintetti e questo non è facile contro una squadra come loro. Molto bene Kangur, così come Galanda, che ho tenuto in campo a lungo perchè è stato utilissimo e ci ha dato la scossa nel momento di difficoltà".

Ufficio Stampa Pallacanestro Olimpia Armani Jeans Milano

Cimberio Varese-Olimpia Armani Jeans Milano 82-71

La Cimberio Varese sconfigge l'Olimpia Armani Jeans Milano con il punteggio di 82-71. La squadra di coach Dan Peterson ha condotto lungamente la partita, prima di arrendersi nell'ultimo quarto. Il prossimo impegno di campionato dell'Olimpia Armani Jeans Milano è fissato per sabato alle ore 17.00 al Mediolanum Forum di Assago contro la Bennet Cantù.

1°quarto: Torna in quintetto Mason Rocca, con Jaaber, Maciulis, Mancinelli e Hawkins. Primo canestro della partita dopo 1'30": tripla di Jonas Maciulis. Varese passa a zona dalla seconda azione della partita e realizza i primi punti con due liberi di Slay. Rocca segna in gancio, ma poi commette il secondo fallo su Slay e viene sostituito da Eze. Jaaber punisce la zona con la tripla dall'angolo e Maciulis sfrutta l'assist di Hawkins: 10-3 Olimpia al 5'. Mancinelli chiude il contropiede con un appoggio, quindi Goss piazza il primo canestro dal campo per la Cimberio con la tripla del 5-12. Petravicius entra e realizza subito da sotto, andando poi a subire il fallo di Talts. Greer guadagna due liberi, ma ne realizza uno soltanto: 15-8 al 9' per l'Olimpia. Anche Rannikko realizza un personale, quindi sull'ultimo possesso del periodo, Greer realizza dalla media e Mordente recupera un gran pallone. Con ancora 3" sul cronometro, ottima azione di Milano che va alla tripla con Jaaber: 20-9 a fine periodo.

2°quarto: Slay appoggia due punti, quindi Maciulis è puntuale nel punire la zona di Varese con la tripla. Mancinelli in uno contro uno mette il 25-14. I fischi arbitrali puniscono nell'ordine Eze con il secondo fallo, Rocca e Petravicius con il terzo, dunque coach Peterson opta per un quintetto con Pecherov da centro. Varese rientra e Goss piazza la tripla del 24-27 al 15'. Pecherov guadagna e converte due liberi, quindi Goss in penetrazione tiene la Cimberio attaccata sul 26-29 del 16'. Altra tripla di Maciulis dall'angolo, cui replica però subito Kangur. Eze trova due punti da sotto e l'Olimpia si riporta a +5 sul 36-31 del 18'30". Tripla anche di Mancinelli dopo il canestro da sotto di Stipcevic. Ultimi 30": Eze schiaccia il 41-33, Stipcevic mette due liberi, Rannikko uno e il quarto termina sul 41-36 per l'Olimpia.

3°quarto: primo punto del secondo tempo firmato da Hawkins con un libero dopo il fallo di Goss, quindi Eze colpisce da fuori area: 44-38 Olimpia. Un libero di Mancinelli, quindi tripla di Rannikko e contropiede di Goss: 44-45 dopo 3' di terzo quarto. Entra Mason Rocca e realizza da sotto con fallo di Kangur. Varese mette la testa avanti grazie al canestro da tre di Rannikko, ma un libero di Rocca e la tripla di Jaaber ristabiliscono il 49-51 a 2'30" dalla sirena. Tripla dall'angolo anche di Marco Mordente che realizza anche il libero del 55-50 per l'Olimpia Armani Jeans a 1' dalla fine del periodo. Ultimo minuto: un libero di Hawkins per il 52-56 Olimpia, quindi tripla di Goss a 21" dalla sirena e sull'ultimo tiro, tripla sbagliata da Mancinelli 55-56.

Ultimo quarto: Kangur e Rannikko bucano da tre punti e Varese si porta sul 61-56 dopo 2'. Jaaber realizza da sotto, quindi Eze stoppa Goss e segna il canestro del 61-60 per i padroni di casa. Varese però si riporta a +6 e Peterson vara un quintetto piccolissimo con Mancinelli centro, Maciulis, Hawkins, Greer e Jaaber. Hawkins realizza due personali, ma Kangur colpisce da tre punti per il 71-64 varesino a 4' dalla fine. Kangur realizza ancora allo scadere dei 24", Goss punisce ancora e l'Olimpia scivola a -11. Rocca realizza in gancio e mette il libero del -9 a 2' dalla fine. Jaaber realizza dall'angolo, ma Varese non perde il controllo della partita. Finisce 82-71

venerdì 15 aprile 2011

Coach Dan Peterson su Cimberio Varese-Olimpia Armani Jeans Milano

"Quella con Varese è la prima di due partite molto importanti e con due avversarie storiche per l'Olimpia Milano. Noi veniamo da una partita durissima contro Siena, ma sappiamo di non poter abbassare la guardia". Così coach Dan Peterson già calatosi nell'atmosfera pre doppio derby lombardo. "Varese è una squadra ostica e ben allenata e soprattutto sarà sospinta da un grande pubblico. Dalla squadra di aspetto la stessa intensità che abbiamo messo nella partita contro la Montepaschi. Sappiamo che non sarà facile, ma dobbiamo dimostrare che la strada intrapresa sia quella giusta. Dal punto di vista difensivo contro Siena ci siamo molto sacrificati, in attacco abbiamo sbagliato qualcosa, ma possiamo ancora crescere in tutti i reparti. Lo ribadisco di continuo: questa è una squadra che lavora tantissimo e prima o poi il frutto del lavoro arriva. E' sempre stato così, quindi bisogna soltanto continuare ad avere fiducia in quello che stiamo facendo. Io ho grande fiducia nella squadra: l'avevo prima di Siena, continuerò ad averla anche nel futuro".

I precedenti: partita numero 161 tra Milano e Varese, con 91 vittorie dell'Olimpia e 69 dei varesini. L'Olimpia ha vinto 35 delle 76 partite giocate a Masnago, mentre su altrettante disputate in casa, i successi sono stati 51. La partita di andata si è conclusa con la vittoria dell'Olimpia Armani Jeans Milano per 84-80 dopo un tempo supplementare (regolamentari 69-69). In quell'occasione 6 uomini in doppia cifra per Milano (Pecherov 15). Carlo Recalcati, allenatore della Cimberio è alla sua presenza numero 999 in serie a con 599 vittorie. Arbitreranno: Lamonica, Begnis e Barni. Diretta su SlySport2 alle 18.15, su radiohinterland (lo streaming direttamente da www.olimpiamilano.com sezione Aj On Radio) con aggiornamenti sul sito, twitter e facebook.

Ufficio Stampa Pallacanestro Olimpia Armani Jeans Milano

giovedì 14 aprile 2011

Olimpia Armani Jeans Milano-Montepaschi Siena: la sala stampa

"Abbiamo perso un'occasione perchè avremmo potuto vincere questa partita in almeno un paio di occasioni. Siena ha dimostrato di essere una grande squadra, ma noi siamo stati in grado di giocare alla pari con loro". Così coach Dan Peterson dopo la partita contro la Montepaschi Siena. "Sono contento perchè l'atteggiamento è stato quello giusto. La squadra ha lavorato molto bene in difesa e si è battuta su tutti i palloni. Ripeto, siamo stati alla pari con la miglior squadra italiana e una delle migliori squadre d'Europa se non la migliore. Avevo fiducia nella mia squadra prima di questa partita, ne ho ancora di più ora". Sulle prossime partite: "Ci attendono due partite molto importanti contro Varese e Cantù che dobiamo vincere per continuare nel nostro cammino in campionato". Sulle scelte nel finale: "Potevamo fare qualcosa di meglio, ma possiamo certamente crescere, perchè questa è una squadra che lavora duro in allenamento". Sull'arbitraggio: "No comment".

Simone Pianigiani è contento della prestazione della sua squadra: "Siamo in un periodo complicato, ma abbiamo giocato bene contro una squadra in salute e che ha dimostrato di essere in grande crescita. Questo successo mi da tranquillità per come siamo riusciti a reagire dopo il loro break all'intervallo".

Olimpia Armani Jeans Milano-Montepaschi Siena 70-78

La Montepaschi Siena ha sconfitto l'Olimpia Armani Jeans Milano per 78-70. Una partita combattuta fino all'ultimo dai ragazzi di coach Peterson, che hanno avuto 14 punti da Mancinelli e Petravicius, mentre il miglior realizzatore dell'incontro è risultato Hairston con 20 punti. Il prossimo impegno di campionato vede l'Olimpia impegnata a Varese contro la Cimberio.

1°quarto: Peterson inizia con Jaaber, Maciulis, Hawkins, Mancinelli e Eze, mentre Pianigiani risponde con Zisis,Carraretto, Moss, Lavrinovic e Stonerook. Moss apre le danze con un canestro da due punti, cui risponde Mancinelli con il suo classico movimento. Hairston colpisce dalla media, Maciulis sbaglia una tripla e ancora Hairston scrive 6-2 Siena al 3'. Jaaber colpisce da tre punti, ma ancora Hairston realizza con il fallo di Eze. Mancinelli è preciso da sotto, Moss mette una tripla, ma Eze c'è con un canestro e un recupero: 9-11 al 5'. Hairston realizza ancora due liberi e sul 15-9 Siena passa a zona. Pecherov infila la tripla del 17-12 e Petravicius il libero dopo il fallo di Lavrinovic e quello per il fallo subito da Michelori: 17-14 Siena all'ultimo minuto. Sull'ultimo possesso del quarto, Petravicius subisce fallo da Kaukenas: ancora un punto per Marijonas per il 15-17 del 10'.

2°quarto: Pecherov pareggia, quindi Eze schiaccia in contropiede il 19-17 per l'Olimpia con timeout Pianigiani. Ress trova un gran canestro, quindi Mancinelli piazza la tripla ed Eze schiaccia ancora su rimbalzo offensivo: 24-19 Olimpia al 13'. Pecherov e Hawkins fanno la voce grossa e l'Olimpia vola a +10 sul 31-21 del 16'. Petravicius converte un rimbalzo d'attacco, quindi Kaukenas colpisce da tre punti dall'angolo per il 33-26 del 18'. Tripla in transizione di Mordente per il 38-28 del 19. Ultimo minuto: Kaukenas colpisce da due punti, Hairston da tre e Siena si riporta a -5 a 20" dall'intervallo lungo. Sull'ultimo possesso Greer realizza all'ultimo secondo: 40-33 Olimpia.

3 quarto: Milano realizza soli 4 punti in 7 minuti e Siena ne approfitta per portarsi avanti con Hairston e Stonerook. I biancorossi ritrovano la verve difensiva e con Greer e Petravicius ricuciono fino al 49-55 firmato da Rocca in gancio. Il quarto si conclude con la tripla di Hawkins sulla sirena e le due squadre vanno alla pausa sul 57-52 per la Montepaschi.

Ultimo quarto: Mancinelli e Jaaber rilanciano l'Olimpia nei primi 2 minuti del periodo fino al 58-59 per gli ospiti. Peterson però ha problemi di falli con Eze e Petravicius già omaggiati di quattro penalità. Hairston realizza ancora da sotto e Lavrinovic va a schiacciare dopo un recupero il 63-58 Montepaschi. Tripla di Mancinelli e canestro con fallo di Petravicius con cui Milano torna in vantaggio 66-64. Hairston pareggia e Lavrinovic con la tripla riporta Siena a più3 sul 69-66. Maciulis realizza due liberi dopo il fallo di Stonerook. Lavrinovic realizza ancora due liberi, Moss uno e Siena va sul 72-68 a due minuti dalla fine. Greer mette due liberi, ma Milano è ancora a meno 4 dopo la schiacciata di Lavrinovic. Zisis colpisce per il pià 6 a un minuto dalla fine e Milano alza bandiera bianca quando il tiro da tre punti non l'assiste più. Finisce: 78-70 per la Montepaschi.

mercoledì 13 aprile 2011

Armani Jeans-Montepaschi. Peterson: 'Serve la miglior partita dell'anno'

"Giochiamo contro una delle migliori squadre d'Europa, che tra pochi giorni affronterà la manifestazione continentale più prestigiosa, non credo ci sia bisogno di altro per presentare la Montepaschi Siena". Questo il primo pensiero di coach Dan Peterson sulla partita di domani tra Olimpia Armani Jeans Milano e Montepaschi Siena, recupero dell'ottava giornata di ritorno del campionato.

"Alle Final Four la vera finale sarà quella tra Siena e Panathinaikos, con la squadra di Pianigiani che ha già dimostrato di potersela giocare ad altissimo livello contro tutti. Noi dovremo affrontare la partita con determinazione e grinta raddoppiate rispetto al solito, dovremo tirare fuori la miglior partita dell'anno in tutte le voci statistiche. Non abbiamo moltissimi punti nelle mani, per questo motivo il nostro atteggiamento difensivo risulterà determinante. Dovremo avere la capacità di rimanere attaccati alla gara per tutti i 40', giocando con continuità e cercando di dimostrare che possiamo stare lì con loro".

I precedenti: l'ultima vittoria dell'Olimpia risale al 2006, mentre coach Peterson ha un record personale di 14 vinte e 5 perse contro Siena, di cui 2 a tavolino. Coach Peterson non ha mai incontrato Simone Pianigiani in campionato: l'unico precedente è l'All Star Game vinto dall'Italia per 90-88. Simone Pianigiani non ha mai perso contro l'Olimpia:

Quella di domani sarà la presenza numero 350 per Stefano Mancinelli in serie A, mentre a David Hawkins manca un solo punto per raggiungere quota 1000 con la casacca Olimpia Armani Jeans Milano.

Già da domani Olimpia Armani Jeans Milano aderirà alla campagna "Vorrei la pelle nera", ideata dalla Federazione Italiana Pallacanestro, nell'ottica di sensibilizzazione contro il razzismo. L'idea nasce dopo gli insulti razziali ad Abiola Wabara, giocatrice della Bracco Sesto San Giovanni e della Nazionale. Pertanto i giocatori scendono in campo colorando la propria pelle con un segno nero, ben visibile, in rappresentanza dei colori di tutte le etnie. I giocatori di colore scenderanno in campo con un segno bianco o di altro colore.

Ufficio Stampa Pallacanestro Olimpia Armani Jeans Milano

Olimpia Armani Jeans Milano - Menssana Montepaschi Siena

Sono cambiate tante cose dall'ultima sfida in campionato, prima tra tutte il Coach dell'Olimpia.
Dan sta tentando di plasmare una squadra che nell'ultima era non riusciva a vedersi con una mentalità vincente.
La partita così come tutto l'ambiente è carico di attese.
I tifosi vogliono sicuramente vedere una partita MOLTO diversa rispetto all'andata e finalmente senza cori da per il nostro Coach dal pubblico avversario (come già avvenuto all'andata a Siena).
Gli addetti ai lavori vogliono vedere se l'Olimpia può iniziare a pensare in grande, come una squadra.
Una cosa è certa, gli animi alle 20.15 di domani saranno sicuramente caldi per una partita che si preannuncia molto interessante.
Speriamo in un arbitraggio all'altezza del match e sopratutto in una grande risposta di pubblico per sostenere la Nostra Olimpia!

lunedì 11 aprile 2011

Milano - Bologna

Da questa partita si aspettavano delle risposte ... ebbene delle risposte sono arrivate.
Milano batte Bologna 71-64.
La partita sembra iniziare benissimo con 2 bombe e subito un 6 a 0 di parziale ma, come sempre, milan col coer fa rientrare gli avversari a un 6 a 6.
A differenza delle precedenti partite Milano sta sempre allerta e se non in una occasione non fa mai mettere la testa avanti a Bologna.
La difesa, seppur con qualche incomprensione, sembra funzionare meglio di altre volte.
A mio avviso da sottolineare una buona prova di Eze, ottimo rimbalzista sottocanestro e anche buon intimidatore.
In attacco l'Olimpia fatica un po' ma riesce sempre a trovare continuità.
Bologna non riesce a fare dei parziali per rientrare in partita e Milano seppur non con grande vantaggio controlla la gara e la porta a casa meritatamente.
A mio avviso la squadra ha giocato bene, promossi sicuramente Eze e Jaaber rimandato nuovamente Greer ... deve ancora entrare negli schemi.

domenica 10 aprile 2011

Olimpia Armani Jeans Milano-Canadian Solar Bologna: la sala stampa

"Vincere questa partita è stato molto importante, ma per battere Siena dobbiamo tirare fuori la partita dell'anno in attacco, difesa, rimbalzi, insomma in tutto". Questo il primo pensiero di coach Dan Peterson dopo la partita contro la Canadian Solar Bologna.

"Non è stato facile vincere questa partita - continua il Coach - perchè la Virtus ci ha costretto a brutte percentuali dal campo, specialmente contro la zona. Non abbiamo usato molto le penetrazioni e questo ha un po' agevolato i nostri avversari. Sono comunque contento perchè la squadra ha giocato con determinazione, ha difeso bene e tutti i ragazzi che sono usciti dalla panchina hanno dato un grande contributo". Su david Hawkins: "Il vero go to guy, una grande partita sia in attacco che in difesa". Sulla difesa: "Inizialmente ci hanno messo in difficoltà nell'uno contro uno, ma poi siamo riusciti a coprire bene l'area con Eze e non hanno più avuto tiri facili". Su Jaaber: "Solo due punti per lui in 20' e poi una ripresa davvero efficace, ma tutti si sono dimostrati all'altezza". Sull'attacco alla zona: "Non siamo stati sempre fluidi e precisi e qualche volta abbiamo rinunciato a tiri aperti. Ho sempre detto che dobbiamo prendere i tiri aperti che ci capitano, questa sera in alcune occasioni abbiamo esitato". Piccola precisazione: "Petravicius non è entrato perchè in condizioni imperfette dopo un piccolo guaio all'inguine", mentre Gabriele Ganeto è ancora in via di guarigione dall'infortunio patito qualche settimana fa".

Lino Lardo è comunque: "Soddisfatto per quello che la squadra ha fatto questa sera. Siamo giovani e dobbiamo fare esperienza. Queste partite servono anche a questo. Abbiamo giocato una buona partita, siamo riusciti a metterli in difficotà in qualche frangente, ma poi la fisicità e la profondità del roster di Milano hanno fatto il resto".

Ufficio Stampa Pallacanestro Olimpia Armani Jeans Milano

Finale: Olimpia Armani Jeans Milano-Canadian Solar Bologna 71-64

L'Olimpia Armani Jeans Milano sconfigge la Virtus Bologna con il punteggio di 71-64 e conquista due punti importanti in vista del recupero di giovedì contro la Montepaschi Siena. Grande protagonista della partita David Hawkins che ha realizzato 23 punti. Una partita che l'Olimpia ha condotto praticamente per la sua interezza, salvo un piccolo sprazzo nel primo quarto. Dopo il recupero contro la Montepaschi, per l'Olimpia ci sono in calendario i due derby: domenica in trasferta contro Varese, quindi nel successivo turno di campionato in casa contro Cantù.



1°quarto: Si inizia nel segno di Hawkins e Maciulis, che realizzano i primi punti dell'Olimpia, che va in vantaggio sull'11-6 dopo 3'. La Virtus rientra con Homan e Winston e raggiunge anche il vantaggio sul 12-11. A questo punto, Maciulis e due triple messe a segno da Mordente e Greer riportano Milano in vantaggio. E' Poeta a realizzare l'ultimo canestro virtussino del periodo. Finisce 21-18 per l'Olimpia.

2°quarto: l'Olimpia raggiunge anche nove lunghezze di vantaggio grazie a Hawkins e Maciulis, quando la Virtus insiste con la difesa a zona. Entra anche Pecherov che si fa notare per un paio di canestri da sotto, anche se Bologna non molla con Gailius e Poeta. Hawkins realizza subendo anche fallo per il 33-26 e sull'errore dalla lunetta del Falco è Jaaber a conquistare e convertire il rimbalzo d'attacco: 35-25 a 3'29" dalla sirena dell'intervallo lungo. Hawkins realizza un altro libero, ma poi perde palla nel tentativo di servire Rocca e Winston segna in contropiede il 36-30 a 30" dalla fine del secondo quarto. Ancora lo statunitense della Virtus riavvicina i bolognesi a -4, quindi l'Olimpia perde palla sulla rimessa da fondo campo e Rivers può realizzare i due personali del 36-34 dopo il fallo di Rocca. Sull'ultimo posesso del quarto, Hawkins sbaglia dall'angolo: finisce 36-34 per l'Olimpia.


3°quarto: Hawkins serve l'assit per Eze, che realizza i suoi primi due punti, cui replica la tripla di Winston: Milano a +1 al 21'. Ancora Eze va a segnare, ma Bologna c'è con Homan. Hawkins subisce fallo da Rivers e realizza due liberi, quindi Jaaber realizza in contropiede dopo la stoppata di Eze: 46-41 dopo 4'. Rivers punisce da tre, ma voi a commettere il terzo fallo su Hawkins. Milano a questo punto alza la voce in difesa e arrivano i canestri in contropiede: Jaaber schiaccia il 54-44, realizzando l'ottavo punto nel terzo periodo. Amoroso e Gailius sono precisi da sotto e Bologna si riporta a -6 sul 54-48 a 2'30" dalla fine del quarto. La Virtus torna a zona, Maciulis subisce fallo da poeta e realizza i due liberi del 56-48 quando si entra nell'ultimo minuto del quarto. Ultimo possesso Olimpia: Greer commette fallo in attacco e Bologna non ne approfitta. Finisce 56-49.

Ultimo quarto: Come nel terzo periodo, è Benjamin Eze a realizzare il primo canestro del quarto. Hawkins tocca quota 20 grazie all'assit di Pecherov, quindi Jaaber in contropiede realizza un gran canestro: 62-51 Olimpia al 32'. Bologna non demorde e grazie anche ad un mini blackout offensivo di Milano, si riporta sul 62-55 con la schiacciata di Homan. Mancinelli converte un rimbalzo offensivo, Rivers però mette la tripla del 64-59 a 3' dalla fine. Mancio realizza ancora due punti su assist di Hawkins che poi punisce con la tripla dall'angolo: 69-59 a 2' dalla fine.

Tabellino finale:
Olimpia Armani Jeans Milano: Eze 6, Mancinelli 7, Pecherov 4, Maciulis 9, Mordente 3, Jaaber 14, Rocca 2, Greer 3, Petravicius ne, Ganeto ne, Cacace ne, Hawkins 23. All Peterson.
Canadian Solar Bologna: Rivers 13, Koponen 1, Tugnoli ne, Poeta 8, Homan 14, Winston 14, Sanikidze, Martinoni ne, Gailius 12, Busi ne, Spizzichini ne, Amoroso 2. All. Lardo.

Ufficio Stampa Pallacanestro Olimpia Armani Jeans Milano

sabato 9 aprile 2011

Coach Dan Peterson su Olimpia Armani Jeans Milano-Canadian Solar Bologna

"A chi dice che la Virtus è in crisi, rispondo che chiunque giochi contro l'Olimpia Milano trova sempre motivazioni fortissime, dunque non credo a questi discorsi". Coach Dan Peterson inquadra così la partita contro la Virtus Canadian Solar Bologna.
"Sono una squadra forte, tecnica e molto fisica, quindi dovremo stare molto attenti. Questa partita è importantissima ed è la prima di un ciclo che ci metterà a dura prova: mi aspetto la massima concentrazione da parte di tutti". Sulle caratteristiche della Virtus: "Hanno giocatori multidimensionali, in grado di guidare la transizione dal palleggio, danno pochi punti di riferimento agli avversari. Lino Lardo è un ottimo allenatore, ha lasciato un gran ricordo a Milano e sarà motivatissimo".
La partita di andata si concluse con la vittoria dell'Olimpia Armani Jeans Milano, grazie ad un ultimo quarto da 38 punti totali. Quella tra Milano e Bologna è una grande classica della pallacanestro italiana: quella del Mediolanum Forum è la sfida numero 154 tra le due squadre. 84 le vittorie dell'Olimpia Armani Jeans Milano, 69 quelle della Canadian Solar Bologna.
Arbitreranno: Sahin, Mattioli e Aronne. Diretta tv su Skysport2, radiocronaca diretta su RadioHinterland, aggiornamenti in tempo reale
su www.olimpiamilano.com, su facebook e twitter.

Ufficio Stampa Pallacanestro Olimpia Armani Jeans Milano

giovedì 7 aprile 2011

Olimpia Armani jeans - Forlì 97 91

L'Olimpia Armani Jeans Milano ha sconfitto nell'amichevole disputata a Codogno la MarcoPoloShop.it Forlì per 97 a 91 dopo un tempo supplementare. I ragazzi di coach Dan Peterson, sono scesi in campo senza Petravicius, a riposo precauzionale, Ganeto in ripresa dall'infortunio e Mordente in permesso.

La squadra ricomincierà domani alle 17.00 il lavoro in palestra, in vista della partita di domenica contro la Canadian Solar Bologna.


Ufficio Stampa Pallacanestro Olimpia Armani Jeans Milano

Amichevole a Codogno contro Forlì

Pallacanestro Olimpia Armani Jeans Milano comunica che la squadra sarà impegnata questa sera alle ore 19.00 in un'amichevole contro la MarcoPoloShop.it Forlì, che milita nel campionato di Legadue. La partita si giocherà presso il PalaCampus di Via Giovanni XXIII a Codogno (Lodi) e l'ingresso sarà gratuito. Pallacanestro Olimpia Armani Jeans Milano ringrazia l'UCC Assigeco Casalpusterlengo per la disponibilità e la collaborazione nell'organizzazione della partita.

Ufficio Stampa Pallacanestro Olimpia Armani Jeans Milano

domenica 3 aprile 2011

Air Avellino-Olimpia Armani Jeans Milano: la sala stampa

"Sono molto contento per questa vittoria, che è frutto di una grande difesa, soprattutto nel secondo tempo". Così coach Dan Peterson ha commentato il successo dell'Olimpia al PalaDelMauro di Avellino. "Nel primo tempo Avellino ci ha messo in grande difficoltà, specie con Thomas, un giocatore davvero completo. Nella ripresa siamo rientrati con grande determinazione e la difesa ci ha spinto fino a rimontare e sorpassare l'Air. Non è facile vincere su questo campo e soprattutto non è facile farlo rimontando in maniera così decisa. Per questo sono contento, specie per come abbiamo saputo reagire alle difficoltà. Tra l'altro non siamo stati nemmeno agevolati dal calendario, visto che abbiamo giocato una sola partita in un mese e questo pesa se devi trovare il ritmo". Su Jaaber: "Ha giocato una grande partita, ma con lui tutta la squadra. Lynn Greer ha messo una tripla fondamentale dopo uno 0/2 ai liberi che poteva costarci caro. In generale, contro la difesa a zona di Avellino, siamo riusciti a trovare il canestro con continuità". Su Avellino: "Una squadra molto ben allenata e organizzata. Sono scesi in campo con una grande energia e con i giocatori che hanno dato tutto quel che avevano. Stanno disputando una grande stagione". Sugli impegni futuri: "Non voglio guardare troppo oltre, adesso penso alla Virtus e come sempre noi vogliamo affrontare una gara alla volta".

Frank Vitucci è rammaricato per la sconfitta: Vitucci:”Credo che per vincere una partita del genere dovevamo giocare 40 minuti sopra le righe. Lo abbiamo fatto bene per 33, 34 minuti ma l’inizio del terzo quarto ha girato l’inerzia. Loro hanno tirato bene da 3, noi molto male e diventava difficile andare in area senza riuscire ad aprire il campo. Una chiave della sconfitta è stato l’evidente gap fisico che c’era in ogni ruolo, oltre alle rotazioni più lunghe. Dispiace, in primis, per i miei e poi per il pubblico che meritava la vittoria. E’ chiaro che siamo un po’ corti e, in certi momenti, ci è mancata una rotazione sui lunghi e un esterno che riuscisse ad aprire la scatola".

Ufficio Stampa Pallacanestro Olimpia Armani Jeans Milano

Air Avellino-Olimpia Armani Jeans Milano 76-84

L'Olimpia Armani Jeans Milano espugna il Pala Del Mauro di Avellino con il punteggio di 84-76. Decisiva la grande difesa dell'Olimpia nel terzo e quarto periodo, oltre ai 26 punti messi a segno da Ibrahim Jaaber. Il prossimo impegno di campionato vede l'Olimpia ospitare domenica prossima la Canadian Solar Bologna.

1° quarto: Milano parte bene con la tripla di Jaaber e del canestro da due di Maciulis. Avellino realizza il primo canestro con Thomas dall'angolo per il 5-2 dopo 2'. Peterson sceglie di far marcare Greer a Hawkins per levargli ossigeno e la mossa sembra sortire un buon effetto specie ad inizio partita. Jaaber viene stoppato in contropiede, Maciulis pesta la linea laterale e Peterson chiama timeout. Mancinelli realizza da tre da posizione centrale, Thomas mette due liberi: 8-5 Milano dopo 4'. Szewczyk pareggia con un gioco da tre punti e poi Green e Thomas portano l'Air sul 12-8 prima della tripla di Mancinelli. Thomas cattura un rimbalzo d'attacco e lo converte nel canestro del 14-11 irpino al 7'. Si entra nell'ultimo minuto di gioco sul 18-13 per i padroni di casa: Johnson realizza un libero dopo un fallo subito da Rocca. Si tratta del punto del 19-13 con cui si va alla prima pausa.



2°quarto: Szewczyk mette la tripla, ma l'Olimpia cerca di tenere in botta in attacco fino al 24-19 siglato da Jaaber su assist di Hawkins. Peterson prova a ruotare molto gli uomini, alla ricerca dell'assetto migliore, ma Thomas resta un rebus difensivo per Milano. Infanti entra e realizza un canestro, poi Lauwers porta Avellino a +10 con la tripla dall'angolo. L'asse Greer-Eze produce quattro punti, ma Milano fatica in attacco e subisce in difesa la fluidità irpina: 34-26 al 16' con timeout Avellino. 19 punti per un indemoniato Omar Thomas, che riporta Avellino sul 38-28. L'Olimpia alza il livello della difesa e trova 4 punti da due schiacciate di Jaaber: 38-32 a 1'19" dall'intervallo lungo. Petravicius entra e subisce fallo da Casoli: 1/2 dalla lunetta per il 41-33 di fine secondo quarto.

Questo il tabellino a metà gara:
Air Avellino: Green 4, Barbaro ne, Cortese, Spinelli, Lauwers 3, Casoli, Infanti 5, Iannicelli ne, Bokolishvili ne, Szewczyk 6, Thomas 20, Johnson 3. All. Vitucci.
Olimpia Armani Jeans Milano: Eze 6, Mancinelli 8, Pecherov, Maciulis 2, Mordente, Jaaber 11, Rocca, Greer 5, Petravicius 1, Ganeto ne, Piva ne, Hawkins 2. All. Peterson.

3°quarto: Mancinelli subisce il terzo fallo di Johnson e realizza i due liberi del 41-35 dell'Air. Altra tripla di Mancinelli che, accoppiata con quella di Hawkins dice 41-41 dopo 1'45" di secondo tempo con timeout Avellino. Maciulis realizza con fallo: Olimpia in vantaggio 44-41 dopo 3'. Milano ha un'altra faccia: Maciulis infila da tre punti e la difesa propizia un altro recupero per il canestro con fallo di Hawkins: 50-43 dopo 4'30" di terzo quarto. Rocca subisce il quarto fallo di Johnson e realizza un libero: 51-43 Milano a 4' dalla fine del terzo periodo. Avellino rientra con Thomas fino al -3 del 51-48 a 3' dalla sirena del terzo periodo. Jaaber mette la tripla, ma Spinelli realizza con fallo, riportando Avellino -1. Jaaber e Infanti si scambiano le triple fino al 61-59 Olimpia del 30'.

Ultimo quarto: Spinelli pareggia con un canestro da centro area, ma Maciulis scrive subito 63-61 per Milano. Jaaber mette ancora una tripla, ma Avellino ha la forza di riportarsi sul 66-65 con Johnson. L'intensità dei contatti si alza vertiginosamente e contro la zona di Avellino, l'Olimpia è costretta a ricorrere spesso al tiro dalla lunga distanza. Timeout Avellino sul 66-65 a 6'42" dalla fine. Tripla ancora di Ibby, ma anche di Thomas per il 69-68 Milano a metà periodo. Hawkins porta Milano sul 73-70, Jaaber subisce fallo da Lauwers e realizza un libero: 74-70 prima della tripla di Mancinelli. Jaaber realizza il suo 26esimo punto per il 79-72 a 1'30". Greer infila una tripla di importanza capitale e Rocca appoggia al vetro l'84-76 a 56" dalla fine con timeout Vitucci. I padroni di casa non hanno più la forza di rientrare e l'Olimpia porta a casa due punti fondamentali sull'84-76 finale.

Questo il tabellino finale:
Air Avellino: Green 6, Barbaro ne, Cortese, Spinelli 5, Lauwers 3, Casoli, Infanti 8, Iannicelli ne, Bokolishvili ne, Szewczyk 16, Thomas 31, Johnson 7. All. Vitucci.
Olimpia Armani Jeans Milano: Eze 6, Mancinelli 16, Pecherov, Maciulis 10, Mordente, Jaaber 26, Rocca 3, Greer 14, Petravicius 1, Ganeto ne, Piva ne, Hawkins 8. All. Peterson.

Ufficio Stampa Pallacanestro Olimpia Armani Jeans Milano

sabato 2 aprile 2011

Coach Dan Peterson su Air Avellino-Olimpia Armani Jeans Milano

Domenica alle 18.15, l'Olimpia scenderà sul parquet del Pala Del Mauro di Avellino per affrontare l'Air di Frank Vitucci: "Ci ricordiamo molto bene quanto accaduto a Torino - spiega coach Dan Peterson - dunque dovremo stare molto attenti a Marques Green e compagni".



"Avellino ha delle ottime individualità - continua Peterson - giocatori come Thomas, Lauwers e Szewczyk che possono farci male. Nell'ultimo mese, poi, abbiamo giocato pochissimo: solo due gare in 28 giorni e se da un lato siamo riusciti a recuperare alcuni degli infortunati e degli acciaccati, dall'altro è deleterio, perchè la pausa ci ha spezzato il ritmo". Un giudizio su queste settimane di allenamento: "La squadra ha lavorato bene, ma questo lo ha sempre fatto e durante l'amichevole di Lodi abbiamo anche potuto fare qualche piccolo esperimento. Sono convinto che ci faremo trovare pronti a questa partita, cui teniamo molto per continuare a rimanere attaccati al secondo posto in classifica".

Curiosità statistiche

Sfida numero 24 tra Olimpia Armani Jeans Milano ed Air Avellino. Domenica sul parquet del Pala Del Mauro, dove l'Olimpia cerca il successo numero 7. Sulle 11 partite fin qui disputate in Irpinia, infatti, Milano ha vinto in sei occasioni. Sul totale delle partite che hanno coinvolto Armani Jeans ed Air, 14 vittorie per Milano e 9 per la squadra di Vitucci. La partita di andata si è conclusa sul 90-78 per i biancorossi: 22 punti di Jaaber con 5/7 da tre punti, 17 per David Hawkins e 12 per capitan Rocca. Per Avellino 16 punti a testa per Thomas e Troutman, 17 per Szewczyk. Palla a due domenica alle 18.15, arbitreranno Cerebuch, Tola e Lanzarini.