domenica 27 novembre 2011

La Pepsi impone a Milano il secondo stop in campionato

La Pepsi Caserta ha sconfitto l'EA7 Emporio Armani Milano nell'ottava giornata di campionato. Il prossimo impegno per la squadra di coach Sergio Scariolo è in Eurolega giovedì 1 dicembre alle ore 20.45 contro il Real Madrid. 1°quarto: Scariolo deve rinunciare ad Hairston per un problema al tendine d'Achille e ha Nicholas e Giachetti in precarie condizioni fisiche. Tripla di Cook cui risponde Collins per il 3-3 dopo 2'. Mancinelli realizza tre punti, Fletcher segna dalla media e dopo 3' il punteggio dice 8-5 Milano. Tripla di Nicholas per l'11-7, poi lo stesso Nicholas da centro area realizza il 13-7. Caserta risale fino al 15-13 con due liberi di Smith all'8'. Rose realizza con il fallo di Nicholas, quindi Smith realizza il 18-15. Tripla di Viggiano, gioco da tre punti di Gallinari per il 21-18, ma sull'ultimo possesso, all'ultimo secondo Righetti da due punti segna il 20-21. 2°quarto: Caserta ricuce con Righetti, quindi Mancinelli dall'angolo realizza la tripla del 26-24 al 13'. Smith realizza il punto del 28-26 a 5'27" dall'intervallo lungo, costringendo coach Scariolo a chiamare timeout. Bourousis segna da sotto, quindi Nicholas piazza la seconda tripla della sua partita per il 36-34 Milano che induce Sacripanti al timeout. Fotsis piazza la tripla del 39-37, Nicholas i liberi del 41-37, ma Righetti piazza la tripla del 41-40 Milano a 47". Giachetti segna un libero, quindi Gallinari segna sulla sirena il 44-40 del 20'. 3°quarto: tripla di Righetti, Mancinelli appoggia al vetro, ma Caserta piazza altre due triple con Rose e Smith. Bourousis e Mancinelli riportano Milano in vantaggio 50-49 a 6'57" dalla fine del periodo. Nicholas piazza ancora una tripla, ma Smith riporta Caserta in vantaggio sul 55-53 al 25'. Nicholas poi protesta e rimedia un fallo tecnico, cui segue quello alla panchina milanese. 4 tiri liberi e possesso per Caserta: 60-56. Viggiano da due e Smith fissano il 63-58. Mancielli segna la tripla, Collins segna un libero e poi sulla sirena il pallone del 67-61. 4°quarto: Gallinari segna il 67-63, quindi Tusek con la tripla 72-63 con timeout Scariolo. Smith segna due liberi, Milano commette violazione di 24" e passa a zona. Mancinelli segna il 76-65, ma Smith punisce con la tripla del 79-65.l'82-65 a 5' dalla fine. Bourousis segna l'82-70, Caserta perde palla, Gallinari segna l'82-72, ma Cook commette il quarto fallo su Rose. La partita praticamente termina qui con l'Olimpia che non riesce più a colmare il divario con la Pepsi. Finisce: 91-80.

giovedì 24 novembre 2011

L'Olimpia lotta ma perde in casa del Maccabi Tel Aviv

Il Maccabi Tel Aviv sconfigge l'Olimpia EA7 - Emporio Armani Milano nella sesta giornata del gruppo C di Eurolega con il punteggio di 85 a 76.
1°quarto: quintetto Olimpia: Cook, Nicholas, Mancinelli, Fotsis e Bourousis. Per Tel Aviv: Farmar, Langford, Smith, Blu e Schortsanitis. Mancinelli schiaccia il primo canestro della partita, quindi Bourousis replica a Schortsanitis per il 4-2 al 3'. Fotsis segna la tripla dopo 4 punti consecutivi di Schortsanitis, ma lo fa anche Langford. Mancinelli appoggia da sotto il 9-10. Il Maccabi si porta avanti sul 14-9 a 4'23" dalla sirena del 10'. Tripla di Cook, ma Schortsanitis realizza ancora da sotto per il 19-12 dei padroni di casa all'8. Due liberi di Gallinari siglano il 21-14, Farmar subisce fallo e riporta il punteggio sul 25-14 a 29" che è anche lo score di fine primo quarto.
2°quarto: parziale di 4-0 per i padroni di casa, prima della tripla di Hairston. Il Maccabi raggiunge il massimo vantaggio con Schortsanitis, prima di cinque punti di Gallinari per il 35-23. Ancora Schortsanitis recupera un rimbalzo e segna i due liberi che lo portano a quota 17. Hairston segna cinque punti di fila, Gallinari mette la tripla del -8 sul 39-31 al 16'. Farmar realizza quattro punti di fila per il nuovo 43-31 dei padroni di casa. Gallinari segna dalla media ma schortsanitis non sbaglia ancora da sotto. Mancinelli segna la tripla del 50-38 a 26" dalla sirena dell'intervallo lungo con timeout Blatt.Schortsanitis sulla sirena appoggia il 52-38
3°quarto: tripla di Cook, canestro di Gallinari e 52-43 al 22'. Fotsis piazza la tripla, Hairston colpisce dalla media e Blatt chiama timeout sul 52-48 dopo 3' di terzo quarto. Fotsis segna ancora dall'arco il -3, ma schotsanitis e Smith riportano il Maccabi sul 58-51. Cook segna da tre, ma lo fa anche Blu. Gallinari subisce fallo da Smith e segna i due liberi del 61-56. Fotsis schiaccia il -3, ma Eliyahu segna da centro area su rimbalzo offensivo. L'Olimpia lotta e si mantiene a contatto fino al 67-62 di fine periodo.
4°quarto: Fotsis schiaccia dopo la tripla di Farmar, che però realizza anche il canestro del 74-64 dopo 2'. Gallinari piazza la tripla, ma i padroni di casa si mantengono in vantaggio sul 76-66 a 5' dalla fine con timeout Scariolo. Gallinari segna cinque punti consecutivi, quindi Cook risponde alla tripla di Farmar 79-74 Maccabi al 38'. Hairston viene fermato in attacco e il Maccabi non lascia più spazio alla rimonta Olimpia. Finisce: 85-76

venerdì 18 novembre 2011

Schifo! Fate Schifo! (contiene dovute Eccezioni)

Diciamo che il titolo contiene già tutto ?
Si diciamolo!
Non è possibile andare a +21 e perdere ... in casa ... contro una diretta concorrente.

Andiamo con ordine.

Pillole di partita:

Primo Quarto soporifero. Giocato in modo PESSIMO da entrambe le parti non credo ci siano molti commenti da fare... (finito 14 a 12 per Belgrado)

Secondo Quarto ... Milano inizia a svegliarsi ed è un risveglio abbastanza devastante. Il parziale del quarto dice 19 Milano 5 Belgrado. con un Forum in festa.
Troppa festa!

Post intervallo lungo la squadra rientra in campo e il terzo quarto rimane abbastanza equilibrato ...

al quarto ... il tracollo ... buttare via una partita così non si + mai visto.
buttare così unaparte del proseguio dell'EL ...
Mancanza di dignità.
Quarto quarto finito 30 a 9 ... non vado ad analizzare tutte le azioni pessime che abbiamo fatto e le scelte sbagliate ... scriverei un post di 5 pagine solo per questo ...

Commento a margine. I giocatori vanno presi a calci nel culo .. ma forte. e Scariolo pure.
C'è gente che oggi 17/11/2011 è uscita prima dal lavoro, visto anche lo sciopero dei mezzi, per andare a casa prendere la macchina ed assistere la partita.
Gente che si è fatta 2 ore di coda sulla circonvallazione.
Gente che ha beccato un nebbione e l'ha affrontato per vedere l'Olimpia.
Gente che pur di esserci ha resistito ai 2 gradi esterni con il vento.

e questi personaggi ... butano via così una partita ...
l'orgoglio dov'è finito ??
Almeno le scuse!
Almeno quello!

ora passiamo ai Voti.
MVP della partita: MANCINELLI, STEFANO.

5 GIACHETTI, JACOPO: 7. Quando c'è lui l'Olimpia ha idee. Non sarà MVP di EL ma ragiona e riesce a fare dei buoni passaggi ... peccato per qualche fallo stupido.
6 MANCINELLI, STEFANO: 8. Pazzo. Un pazzo ... sceglie delle soluzioni che nessuno sceglierebbe ma stasera ha ragione lui. Grande partita. Nota a margine ... finalmente un libero messo in un momento importante.
7 HAIRSTON, MALIK: 6.5. Buona la sua prova ma troppi canestri errati.
8 GALLINARI, DANILO: 2. Scandaloso. Buone alcune cose ma nel momento clou impazzisce. sbaglia 2 tiri da sotto. commette un antisportivo (sacrosanto) ... PESSIMO.
9 FOTSIS, ANTONIS: 6.5 Ci prova .. e alcune cose gli riescono. forse utilizzato troppo poco in alcuni momenti.
10 COOK, OMAR: 2. A pari di Gallinari. Partita pessima. non ne azzecca una. Passaggi mal fatti. Visione di gioco limitatissima. Sempre a pompare il pallone. Tentativi di entrata meglio di Fantozzi ...
Clamoroso per altro l'ultimo tentativo ...
11 NICHOLAS, DREW: 6. d'incoraggiamento più che altro ... deve mettere ste bombe!
12 ROCCA, MASON: 7.5. Giocato poco ma con il cuore. non riesce a dare il meglio di se nel quarto quarto ...
15 BOUROUSIS, IOANNIS: 2. Pessimo ... i ganci finali sono un'ottima fotografia della partita. Molle e senza molte idee o movimenti. immobile. non mi è piaciuto.
20 VIGGIANO, JEFFREY: 6.5. Per il ritorno in campo e per la difesa che in quel poco tempo ha dimostrato di saper fare.
43 RADOSEVIC, LEON: 7+. Buona partita ... peccato per i 4 falli di cui 2 stupidissimi.

Scariolo: 1. Non si può, nel momento decisivo, affidarsi a dei giocatori che nn hanno benzina ... e lo sai perchè li hai visti tutta la sera così. Avere 4 falli non significa che non possono entrare.
Finale gestito pessimamente. Il tecnico fatto per far riprendere un minimo la squadra è l'unica nota positiva.

giovedì 17 novembre 2011

L'Olimpia Milano si suicida ed il Partizan ne approfitta

L'Olimpia Milano perde clamorosamente in casa contro il Partizan Belgrado con il punteggio di 65-69 dopo aver dominato la partita per due quarti e mezzo ed aver piazzato un break di 17-0 che aveva virtualmente chiuso la partita.
Dopo una partenza soft complice il dominio a rimbalzo del Partizan guidato dai due lunghi Pekovic e Macvan, l'Olimpia aveva preso le contromisure grazie all'ingresso in campo di Malik Hairston e Stefano Mancinelli, autori di 7 punti a testa nel secondo periodo ed alle giocate di Danilo Gallinari.
Il Partizan dall'altra parte non riusciva a trovare mai la via del canestro tra conclusioni sbagliate e tiri sporcati dalla difesa milanese. I serbi inoltre sono stati guidati da un Acie Law pessimo fino ai secondi finali quando ha infilato i due punti che hanno dato il +4 con poco ancora da giocare (l'ex NBA ad un certo punto della partita aveva uno 0/11 dal campo e -9 di valutazione).
Nel terzo periodo l'Emporio era andata avanti anche di 21 punti sul 45-21 ma il Partizan ha avuto l'onore di non mollare mai, anche guidato da un gruppo di tifosi nutrito e capace di incitare la squadra per tutti i 40 minuti.
La Milano apprezzata per tre periodi è pero 'misteriosamente' uscita dal campo nei dieci minuti decisivi. Il Partizan ha iniziato a mettere i tiri che nei primi 30 minuti non entravano ed il punteggio si è piano piano accorciato.
Guidati dall'entusiasmo, i giovani giocatori del Partizan si sono avvicinati nel punteggio mentre in difesa hanno chiuso le maglie anche aiutati dalle idee confuse dei meneghini con un Omar Cook offuscato nei momenti chiave.
L'Olimpia, dall'altra parte, si è affidata spesso ai tiri di Danilo Gallinari, reo anche stasera di aver commesso un fallo antisportivo nel momento di maggiore sforzo dei serbi .
Grave errore di Sergio Scariolo quello di non chiamare poi timeout per interrompere l'ondata bianco-nera nei minuti finali e per cercare di riorganizzare le idee, soprattutto in attacco, dei suoi ragazzi.
A mettere il sigillo, come detto, Acie Law (7 punti alla fine) che ha segnato i due liberi (gli unici due tirati nella partita) con pochi secondi da giocare.
A fare la differenza i rimbalzi con il Partizan Belgrado che ne ha presi 40 (di cui 13 offensivi) contri i 26 di Milano ed un quarto periodo vinto dal Partizan per 30-9.
Migliore dell'Olimpia Malik Hairston autore di 12 punti con 6 rimbalzi e 5 falli subiti.
Per Danilo Gallinari 14 punti (ma con 3/9 al tiro) ma l'antisportivo che ha dato il la alla rimonta serba. In doppia cifra anche Stefano Mancinelli con 12 punti e Bourousis con 10 punti.
In casa Partizan 18 punti di un ritrovato Milan Macvan con 11 rimbalzi e 24 di valutazione, 15 i punti di Nikola Pekovic con 6 rimbalzi e 22 di valutazione ed 11 le marcature di Kecman.


Commento

Una sola parola: Assurdo
Assurdo perdere una patita già vinta in questo modo, dopo essere stati avanti anche di 21 punti.Nell'ultimo quarto siamo andati in confusione totale, abbiamo smesso di difendere e in attacco ognuno giocava per conto suo.
I giocatori avranno le loro colpe questo non lo metto in dubbio, ma Scariolo deve assumersi tutte le responsabilità per questa sconfitta, perchè dopo aver gestito la gara in maniera perfetta per 3/4 anche lui va in confusione totale come tutto il resto della squadra.Sul +17 si fa fischiare un tecnico inutile per proteste,chiama la difesa a zona che francamente è imbarazzante(e siamo anche stati graziati su 2 triple apertissime del Partizan) si dimentica in panchina Fotsis e Mancinelli i migliori in campo e come se non bastasse non chiama time out in pieno recupero degli avversari.
La qualificazione alle top 16 a questo punto è seriamente compromessa.

lunedì 14 novembre 2011

Orgoglio - EA7 Emporio Armani Milano 63 - 56 Montepaschi Siena

Orgoglio!
Ecco cosa hanno provato, finalmente, i tifosi dell'Olimpia (me compreso) dopo la partita di ieri sera.
Orgogliosi di avere una squadra che lotta per tutta una partita e che, nei momenti decisi, non viene schiacciata dall'avversaria e che lotta su ogni pallone.
Finalmente una bella partita di basket combattuta sino alla fine!
Finalmente un forum gremito anche oltre il limite che tifa per tutti i 40 minuti e che esplode alla fine.
La partita inizia con molti cambi di fronte e si lotta su ogni pallone.
Il punteggio rimane (e rimarrà) basso dal primo quarto fino a fine partita.
E' semplicemente incredibile come ci sia stata questa metamorfosi per questa partita.
Siena era convinta, straconvinta di potersi rifare dopo il KO in EL e invece si capisce subito che la partita non sarà una passeggiata come gli altri anni vuoi per la cornice, vuoi per i giocatori che ci mettono l'anima.
La partita è un continuo inseguirsi e superarsi ma l'Olimpia fa suoi tutti i quarti ... dimostrando molta intelligenza tattica e molta concentrazione.

Inutile commentare ogni singolo quarto di una partita così emozionante.
Secondo me è da vedere e da rivivere possibilmente dal forum.

Passiamo ora ai giudizi dei singoli:

5 Giachetti Jacopo: 7. Partita importante e lui non manca l'appuntamento. Ha fatto girare bene il pallone e non ha perso la testa. Tripla dall'angolo fondamentale.
6 Mancinelli Stefano: 7+. Avrebbe meritato di più ma pesa l'errore in penetrazione e l'ultimo fallo davvero stupido. Grande partita la sua. Ha lottato molto e fatto dei buoni movimenti.
7 Hairston Malik: 7. Aveva il dente avvelenato contro la sua ex squadra e si è visto. Ha sparato un po' a salve ma partita molto buona per l'impegno.
8 Gallinari Danilo: 8. Ha fatto la differenza. MVP della gara sicuramente. Si procura un antisportivo e segna i liberi fondamentali. Grande freddezza per il gallo. Sparacchia ancora da 3 ma ... si può migliorare.
9 Fotsis Antonis: 6.5. Buona partita ma troppi errori nei tiri. In difesa mette il suo.
10 Cook Omar: 5.5. Manca in una partita così importante. Non per lo zero nei punti segnati ma sembrava un po' fuori dal gioco. Buono sotto il profilo assist.
11 Nicholas Drew: 6.5. Partita decisiva e lui, nei momenti decisivi, si è ben comportato.
12 Rocca Mason Richard: 6. Poco tempo ma ci ha messo il cuore.
15 Bourousis Ioannis: 5.5. Troppi errori ... troppo molle. deve capire che qui le partite di campionato sono importanti.
43 Radosevic Leon:  7+. Pochi punti ma tanto lavoro nascosto per il giovane Leon. Tanti i suoi minuti e, secondo me, fiducia ripagata. Ultima schiacciata da applaudi! Miglior partita in maglia Olimpia fino ad ora. Speriamo continui.

Sergio Scariolo: 8. Partita preparata bene sotto il profilo tecnico, tattico e psicologico. Quasi tutti hanno dato il massimo. Avevo pensato male quando continuava a lasciare in campo il buon Leon ma ... ha avuto ragione lui.

Pupazzo Fiero Guerriero: Citazione particolare per il pupazzo :) Gran tifo e grande esultanze

Palazzo: 10. Tifa tutti i 40 minuti (FINALMENTE) fa sentire la presenza alla squadra e viene ripagato da una vittoria meritata.

Finalmente "l'incantesimo" è rotto! niente 22 a 0. ma 1 a 0 ...


Forza Olimpia!!!

domenica 13 novembre 2011

L'Olimpia Milano supera Siena dopo una partita molto combattuta

L'Olimpia Milano, alla settimana più importante di questo inizio di stagione, dopo aver vinto a Charleroi in Euroleague, supera in casa anche la Mens Sana Siena con il punteggio di 63-56 al termine di una partita brutta ma molto combattuta, davanti ad un Forum gremito con 10.300 spettatori, L'Emporio ha il merito di vincere tutti e 4 i periodo dell'incontro, rimanendo spesso avanti nel punteggio con una Siena spesso in difficoltà e molto fallosa soprattutto al tiro.
Dopo aver chiuso avanti il primo periodo per 12-11, grazie alle giocate del duo Fotsis-Bourousis, l'Olimpia chiude in vantaggio di 2 anche prima dell'intervallo lungo (30-28) grazie ad un ispiratissimo Stefano Mancinelli autore 7 punti nel periodo e a 4 punti consecutivi nel finale di quarto con Rocca e Nicholas. Per Siena, che lascia Moss in tribuna per un Rakocevic ancora lontano dalla condizione ottimale, i due lituani, Kaukenas-Lavrinovic, sono gli unici che ci provano a dare la scossa alla squadra.
Il terzo periodo si apre ancora con Milano che segna e con Siena che ha difficoltà a trovare la via del canestro. Sul 37-32, la Montepaschi ne infila cinque consecutivi ma in quel momento si sveglia il Gallo con 4 punti consecutivi per il nuovo +4 Milano. E proprio l'Emporio chiude il terzo periodo avanti di 4, sul 46-42.
Siena inizia l'ultimo periodo a marce spiegate e con 4 punti consecutivi e pareggia a quota 46. Iniziano alcuni minuti in cui Milano allunga ma Siena prontamente pareggia fino ad un canestro dalla media di David Andersen che regala il primo vantaggio del quarto alla Montepaschi sul 55-56. In quel momento Gallinari, lanciato in contropiede viene fermato da Kaukenas a cui viene sanzionato un antisportivo che fa andare su tutte le furie Simone Pianigiani (con il proprio giocatore). Gallinari è freddo dalla lunetta, segna i due liberi del nuovo vantaggio meneghino sul 57-56. Il Gallo sempre dalla lunetta porta l'Emporio Armani avanti di 3 lunghezze.
La Mens Sana dall'altra parte finisce la benzina, Kaukenas perde una palla banalmente ed Hairston, sempre dalla lunetta, allunga a +5. L'incontro finisce con Leon Radosevic che inchioda la schiacciata del 63-56 definitivo sulla sirena.

Per Milano da registrare i 15 punti Gallinari (con 9 nel solo periodo finale), con 6 rimbalzi e 9 falli subiti per un 24 di valutazione. In doppia cifra anche Stefano Mancinelli autore di una ottima prova.
In casa Siena, 16 le marcature di Bo McCalebb, autentico mattatore della squadra campione d'Italia nel secondo tempo, 13 i punti di David Andersen con 5 rimbalzi e 12 di Rimantas Kaukenas, spentosi dopo un gran primo tempo.

giovedì 10 novembre 2011

Olimpia EA7 - Emporio Armani batte Charleroi 81-76

Cronaca

Milano vince, non senza difficoltà supera in trasferta per 81 a 76 lo Spirou Charleroi, il tutto perdendo la battaglia a rimbalzo (32-28), inseguendo per quasi 3 quarti (sotto a fine primo tempo per 34-30), e permettendo a Mallett troppo (21 punti con 6/9 dal campo per 22 di valutazione) per quelle che dovrebbero essere le qualità difensive di Gallinari & Co.

Milano però, questa volta, non ha voglia di farsi sfuggire i due punti pesanti, e così dopo un primo quarto tattico - dove si segna poco - chiuso sul +3 per l'EA7, risponde colpo su colpo all'attacco dei padroni di casa guidati da Mallett, appunto, e da Caleb Green. Charleroi soffre nel primo quarto, e sono i numeri a decretarlo, ma nella seconda frazione domina nel pitturato e vince il quarto per 23-17. Milano accusa problemi di falli tra i suoi lunghi (Bourousis in primis), e in attacco non riesce a trovare il giusto ritmo, tirando con percentuali che sfiorano il 20%, e mettendo poche volte in difficoltà gli avversari, il che viene palesato con i pochi viaggi in lunetta.

Nel terzo quarto Milano si prende anche un fugace vantaggio, per merito del duo Bourosis (11 punti, 2 rimbalzi) Fotsis, che mettono in fila qualcosa come 12 punti sui 14 di squadra. Ma lo Spirou non ha voglia di mollare, e prima riprende l'inerzia del match, poi con un parziale aperto griffato Mallett chiude la terza frazione avanti per 58 a 53.

Mallett implacabile sembra dirigersi verso il premio di MVP della partita: gioco da tra punti infatti per la stella del Charleroi, e +8 padroni di casa a meno di 9 minuti dalla fine. Qui, proprio in quest'istante, esce fuori la forza mentale di Milano, di cui parlavamo prima. Esce fuori il carattere, il talento, l'individualità. Con un contro-parziale devastante di 28-18 Milano ribalta totalmente il punteggio, e spinta in avanti da Giachetti, che risponderà subito al gioco da 3 punti di Mallett; spinta in avanti da Fotsis - MVP effettivo con 19 punti, 4/8 da tre, 4 rimbalzi ed una tripla fondamentale nel punto a punto finale - spinta in avanti anche dal Gallo (17 punti) che firmerà i liberi della vittoria, metterà alle corde uno Spirou senza più idee.

Successo dunque importante per Milano, visto il calendario, poichè la stagione di Eurolega con vittorie del genere potrebbe prendere una piega diversa, positiva, a maggior ragione se il Partizan nel prossimo turno dovesse essere battuto con un discreto margine. Scariolo ha ancora molto da lavorare, ma il materiale non manca, e l'EA7 se trova la giusta quadratura, soprattutto offensiva, potrebbe recitare in Europa un ruolo da protagonista.



Commento

Abbiamo sofferto le pene dell'inferno ma alla fine siamo usciti vincitori dopo aver rischiato seriamente di perdere.
Sapevamo che era una partita insidiosa e non semplice, che dovevamo assolutamente vincere (non importava come) per non compromettere il passaggio del turno in Eurolega.
Partita tirata, finale emozionante, ma sotto il profilo del gioco ancora non ci siamo, malino in difesa, in attacco stentiamo, troppe palle perse e soffriamo a rimbalzo.Stiamo giocando al di sotto delle nostre potenzialità perchè anche oggi ci siamo salvati grazie alle giocate di puro talento di Nicholas e soprattutto Fotsis (MVP).
Adesso sotto con Siena.

domenica 6 novembre 2011

Olimpia Milano, quanta sofferenza a Casale

Quarto successo in campionato per l'Olimpia EA7 Emporio Armani che conquista due punti a Casale vincendo per 67-64 sulla Novipiù. Il prossimo impegno dell'Olimpia sarà in Eurolega, giovedì sul campo di Charleroi. 1°quarto: Scariolo parte con Cook, Nicholas, Mancinelli, Fotsis e Bourousis. Casale: Gentile, Janning, Malaventura, Nnamaka e Chiotti. Dopo il primo canestro di Gentile, Cook mette una tripla e Mancinelli sigla il 7-4. Chiotti realizza dalla media, ma Cook segna ancora da lontano il 10-6 biancorosso. Gentile piazza una tripla, ma Fotsis è attento a realizzare il 12-9 Olimpia. Chiotti tiene Casale a contatto con la schiacciata del 14-13, cui replica Giachetti con la penetrazione del 17-13 dopo il fallo subito. Gentile realizza il settimo punto personale, ma è Janning a pareggiare sulla sirena del 10'. 2°quarto: canestro con fallo di Gallinari, ma Chiotti continua a segnare, così come Hairston il 24-21. Tripla di Janning per il primo vantaggio dei padroni di casa. Giachetti pareggia, quindi Nicholas con il palleggio arresto e tiro riporta in vantaggio l'Olimpia sul 28-26. Rocca conclude una transizione, quindi Cook risponde a Pierich per il 32-28 del 7'. L'Olimpia prova a correre e ci riesce con l'assist di Cook per la schiacciata di Hairston: 35-30 al 18'. Casale a questo punto piazza un break di 7-0 e torna in vantaggio sul 37-35 che chiude la prima frazione. 3°quarto: dopo meno di un minuto un blackout elettrico causa l'interruzione della partita. Alla ripresa del gioco Janning segna quattro punti consecutivi per il 41-35 per i padroni di casa. Chiotti segna ancora da sotto il 43-35 con timeout Olimpia. Cook mette un libero, Malaventura 3 e -10 Olimpia sul 46-36 del 25'. Janning trova un canestro incredibile da tre, quindi due liberi di Gallinari e una tripla di Cook scrivono il 49-41 Casale. Rocca segna il 49-43, ma ancora Chiotti non sbaglia in semigancio prima dei liberi di Hairston per il 51-46 Casale al 29'. Altro fallo subito da Hairston che sigla dalla lunetta il -4. Il periodo termina con un canestro da tre punti di Malaventura sul punteggio di 54-47 4°periodo: Gentile punisce dall'arco, Hairston schiaccia e Gallinari converte un recupero in due punti: 57-51 Casale. Giachetti segna dalla media e bissa in incursione per il 57-55 con timeout Casale. E' sempre Giachetti a siglare la parità a quota 57, così come Rocca quella a quota 59. Hairston in incursione riporta Milano in vantaggio e segna anche il 65-62 dopo la tripla di Pierich a 17" dalla sirena. Casale commette fallo sistematico e Nicholas guadagna due liberi a 11": 0/2 per Drew e fallo di Giachetti su Janning. Il numero 23 di Casale segna entrambe le conclusioni per il 65-64 Milano a 7" con timeout Crespi. Giachetti e freddo dalla lunetta e l'Olimpia vince 67-64.

venerdì 4 novembre 2011

Imbarazzo

Che dire della partita di ieri ?
Come definirla ?
In una semplice parola: Pessima.
Tutto il pubblico era avvilito, arrabbiato e ... si imbarazzato per una prestazione del genere.

La partita inizia puntuale ma purtroppo l'Olimpia non entra in campo.
Nicholas esegue uno show degli orrori che ha dell'incredibile.
A mio avviso solo Melli mette un po' di intensità.
Non è serata comunque e si vede subito, infatti, non entra NULLA.
Attacco a dir poco scandaloso e difesa inesistente.
Il primo tempo si trascina via e si conclude con un punteggio scandaloso: 21 a 33 per l'Efes.
Non sembra neanche di assistere ad una partita di basket.

Il secondo tempo sembra quasi ci possa essere una reazione ... anche giocando la carta Rocca ... ma non si ottengono gli effetti sperati.
La partita tra tira e molla poteva anche essere vinta ma il risultato corretto sarebbe stata una sconfitta per entrambe le squadre, purtroppo, non essendo possibile ha perso la squadra leggermente peggiore.

Passiamo ora ai giudizi:
Prima i voti:
5 GIACHETTI, JACOPO: 5. Ieri anche sul pressing non è andato malaccio. Ha sparacchiato troppo ma, almeno, ha fatto girare bene il gioco in alcune azioni.
6 MANCINELLI, STEFANO: 4.5. Ieri incredibile ancora lo 0 su 2 ai liberi e l'inizio partita praticamente inesistente. Sembra poi riprendersi e poter dare energia alla squadra ma si spegne.
7 HAIRSTON, MALIK: 5-. Ci prova, lotta ma non con molta convinzione ieri ... non
8 GALLINARI, DANILO: 3. il primo tempo. 7. la fiammata che ci ha fatto riavvicinare. voto totale: 4+. Ci si aspetta di più anche se ha dovuto giocare solo contro tutti.
9 FOTSIS, ANTONIS: 5.5. Gioca non al 100%. Fa quello che può ma sotto la media.
10 COOK, OMAR: 4. Ieri appoggio sbagliato criminale. Gioco troppo fermo. Sembra poche idee.
11 NICHOLAS, DREW: 2. Per il primo quarto. 4 il resto della partita. Voto totale: 4-. Deve svegliarsi, ci serve un giocatore così in EL sopratutto. Il peggiore ieri.
12 ROCCA, MASON: 4.5. Ieri in campo e subito 2 falli (dubbi è vero) sbaglia un appoggio incredibile. Senza parole.
15 BOUROUSIS, IOANNIS: 5. Sparacchia da 3 e ai liberi ma al centro si fa sentire ... purtroppo meno di quello che ci si aspetta nonostante i 10 rimbalzi.
18 MELLI, NICOLO: 6. Ebbene si ... a mio avviso si salva. Gioca con grinta i primi minuti e poi viene tolto (errore a mio avviso) per essere rimesso solo a 2 minuti dalla fine. 2-3 movimenti buoni ... 2-3 errori in difesa ma almeno molto più attento sui falli.
43 RADOSEVIC, LEON: Ingiudicabile. Si è visto davvero troppo poco.

Coach Sergio Scariolo: 4.5 Partita preparata male ? non lo so e non lo sapremo mai. Errore netto togliere Melli e non Nicholas nel primo quarto.
Troppe poche shampate ai giocatori.
Deve farsi sentire di più.
Conferenza Stampa: 6.5 ha detto solo cose giuste.

Parliamo di arbitri MA senza cercare scuse.
Arbitri voto 0. ZERO.
Arbitrata malissimo. Fischi contrari ridicoli (sopratutto quelli contro Rocca).
Tecnico a Scariolo che si incazza con il proprio giocatore ...
Fallo contro il Gallo (mentre doveva essere a favore) con relativa espulsione e alla fine compensazione con dei fischi dati a Nostro favore (e alcuni non dati all'Efes) proprio per prendere in giro.

Mai visto un pubblico così imbufalito con gli arbitri ... davvero.

Senza qualche fischio potevamo vincere ? Si MA non è una scusate è stata una partita giocata troppo male per dare la colpa all'arbitraggio.

ora la parola deve essere una sola: RIPRENDERSI in EL.


Forza Olimpia!!!

Milano non c'è, l'Efes ne approfitta

Una brutta Olimpia Milano cede in casa contro l'Anadolu Efes Istanbul che era reduce da una clamorosa sconfitta interna contro lo Spirou Charleroi la settimana scorsa.
54-62 il punteggio in favore della squadra turca che nonostante una partita di livello davvero basso porta a casa due punti fondamentali per il prosieguo del girone.
L'Emporio Armani entra in campo contratta e dopo meno di un quarto si contano già 4 perse, tutte di uno spaesato Drew Nicholas. A mettere i primi punti per Milano sono Nicolò Melli, partito di nuovo in quintetto e Ioannis Bourousis mentre l'Anadolu Efes Istanbul va spesso a bersaglio grazie a Tarence Kinsey e Dusko Savanovic. A fine quarto la prima tripla di Milano è di Fotsis a cui risponde Savanovic prima e Kinsey poi sulla sirena per il 22-9 Efes alla fine del primo periodo.
Il secondo quarto è ciò di più brutto che può offrire la pallacanestro con le due squadre che faticano ad andare a canestro con il periodo che si chiude 12-11 per Milano per il 21-33 con cui si va all'intervallo lungo.
Nel terzo periodo l'Olimpia ci prova a rientrare in partita anche se dopo meno di due minuti è già in bonus. A dare una mano all'Olimpia ci pensa l'Efes che non la mette mai ed un parziale di 9-0 a cavallo del periodo favorito anche da un tecnico fischiato ad Esteban Batista appena entrato. L'Olimpia ed i quasi 4.000 del Forum ci credono ma sul 36-40 gli arbitri, non al livello di questa competizione, si ergono a protagonisti fischiando un tecnico a Mancinelli che però stava parlando con Scariolo. Dai 4 liberi più palla in attacco, l'Efes racimola 5 punti che gli permettono di allungare fino al nuovo +9. La squadra turca poi ne mette altri due per il +11 (36-47) con cui termina il terzo quarto.
Ad inizio ultimo periodo Milano parte a valanga segnandone otto consecutivi fino al 44-47 con cui Sarica, coach dell'Anadolu, è costretto a chiamare timeout. In uscita dal tempo tecnico ci pensa il lungo Stanko Barac a sistemare le cose in attacco con due giochi in post basso e 4 punti consecutivi a cui segue una magia dall'arco (da due punti) dell'ex Lakers e Nets Sasha Vujacic. Coach Scariolo è costretto a chiamare timeout ma è ancora Danilo Gallinari a sbagliare dall'arco. L'Anadolu segna un punto dalla lunetta per il 44-54 mentre un Nicholas sbaglia anche lui dall'arco. Coach Sergio Scariolo ferma il cronometro con un nuovo timeout con 3:46 da giocare. Gli ultimi minuti sono accademia per l'Efes che mantiene il vantaggio e Gallinari che si fa chiamare un tecnico ed esplode contro gli arbitri. Nel tragitto verso la panchina riesce a farsi fischiare anche il secondo tecnico che gli costa l'espulsione. La partita finisce tra i fischi del Forum d'Assago contro i tre arbitri.
L'EA7 paga una pessima serata nelle percentuali dal campo (11% da tre con 2/11 e 58% ai liberi con solo 14 messi a segno sui 24 a disposizione) e la serata storta di Danilo Gallinari (espulso nel finale) autore di soli 12 punti con un 2/6 da due e 0/3 da tre, 8 rimbalzi e 9 falli subiti ma mai in grado di dare l'impressione di poter dominare in campo come stanno facendo i suoi colleghi Andrei Kirilenko e Nicolas Batum con CSKA Mosca e SLUC Nancy.
Coach Scariolo inoltre soffre il non poter attingere liberamente in panchina in Euroleague. Con Jacopo Giachetti che ancora una volta si dimostra non adatto alla competizione europea nemmeno nei pochi minuti in cui sta in campo a fine primo quarto. Con lui a ruota Leon Radosevic utilizzato solo per pochi minuti e Nicolò Melli che, nonostante un inizio discreto nel grigiore generale viene sostituito dopo pochi minuti e non rimette più piede in campo se non nel minuto finale (in cui segna altri due punti).
Per l'Olimpia Ioannis Bourousis è uno dei pochi a salvarsi con una doppia doppia da 11 punti e 10 rimbalzi con anche 3 stoppate per 23 di valutazione.
In casa Anadolu Efes Istanbul 16 per Stanko Barac bravo a spaccare la partita nel migliore momento di Milano nel quarto periodo. Per il centro anche 7 rimbalzi. In doppia cifra anche Tarence Kinsey con 13 punti ed 8 rimbalzi e Sasha Vujacic con 12 marcature.