domenica 25 dicembre 2011

Tanti Auguri Di BuonNatale

OlimpiaMilano1936 Blog Augura a tutti i lettori e lettrici di passare un felice Natale!
Ai lettori (e lettrici) e alle rispettive famiglie ovviamente. :)
AUGURI

venerdì 23 dicembre 2011

Miracolo! Partizan 66 - 72 EA7 Emporio Armani

Era una sera fredda di Dicembre.
Il 22/12/2011 e 12 guerrieri biancorossi si apprestavano ad effettuare una battaglia che 2 ore dopo sarebbe stata riconosciuta da tutti come una impresa.
Con 2 giocatori post influenzati.
Con 1 giocatore con dei problemi al tendine di achille.
Con 1 giocatore arrivato da qualche ora.
E' stata una sofferenza.
Un primo tempo inguardabile con ciliegina sulla torta proprio sul finale con una persa e una tripla da distanza epocale.
Terzo quarto ... una sveglia incredibile e ... quarto quarto da infarto.
Inutile dare giudizi con i voti stasera.
Si può dire sicuramente che MVP è stato Hairston.
Un peggiore ? non stasera.
Molti giocatori hanno sparato a salve, fatto perse criminali o difesa poco convincente ma tutti alla fine nel momento decisivo ci sono stati e si sono riscattati.
Ieri sera grande agitazione.
Ultimo minuto che non passava MAI.
In piedi a pregare e a insultare.
Il 2/2 di Rocca ai liberi che fa commuovere. Semplicemente fantastico.

Fantastici tutti.
Siamo alle TOP 16.
Abbiam buttato via la partita in casa e la Dea bendata ha voluto darci una nuova possibilità e da fautori del nostro destino l'abbiamo sfruttata dando, penso, morale alla squadra.

Non si può descrivere la gioia di ieri sera nè, sicuramente, quella di oggi ma per chi è tifoso Olimpia sa perfettamente di cosa sto parlando.

ALLE TOP 16!!!


FORZA OLIMPIA!

giovedì 22 dicembre 2011

Impresa a Belgrado

L'Olimpia EA7 - Emporio Armani Milano espugna il Pionir di Belgrado con il punteggio di 72-66 e conquista il passaggio alle Top16 di Eurolega 2011-2012. 1°quarto: Scariolo parte con Cook, Hairston, Mancinelli, Fotsis e Bourousis. Primo canestro di Raduljica, cui replica Cook con due liberi: 2-2 dopo 1'40". Mancinelli segna un libero, quindi Hairston realizza il canestro del 5-5. Cook imbecca Bourousis, Nicholas piazza il punto del 9-9 a metà quarto. Primo vantaggio Olimpia con la tripla di Hairston, quindi Partizan ancora avanti con Macvan fino al 2/2 dalla lunetta di Radosevic: 15-14 Partizan al 9'. Kecman realizza il 18-14 Partizan al 10'. 2°quarto: C'è l'esordio di Alessandro Gentile. Law segna in penetrazione, Rocca mette un libero per il 20-15. Canestro di Cook per il 21-17, quindi il Partizan va anche a +7 con Macvan, prima dei cinque punti griffati Hairston e Fotsis: 24-22 a 4'40" dall'intervallo. Ancora Hairston tiene l'Olimpia a -2, quindi Cook con la tripla la riporta a -1 sul 28-27. Bourousis sbaglia due liberi, quindi segna da sotto (31-29), quindi Raduljica segna due liberi a 4" dall'intervallo con timeout Scariolo. L'ultimo possesso vede una palla persa dell'Olimpia e tripla di Milosavljevic per il 36-29 del 20'. 3°quarto: due liberi di Milosavljevic, Hairston segna da due il -9 sul 40-31 Partizan. Canestro di Cook con il fallo subito per il 42-36 Partizan. Ancora Cook pesca il canestro da tre punti, Fotsis segna da sotto e Milano torna a -4 sul 45-41 al 25'. Tripla di Nicholas con fallo subito per il 48-45 Partizan al 26'30". Mancinelli segna da sotto il -1. Ancora Mancinelli per il 50-49, Bourousis segna il 51-50 del 30' per l'Olimpia. Ultimo quarto: tripla di Bourousis per il 54-50 Olimpia, quindi Macvan e Raduljica riportano Belgrado a +1 sul 54-54 a 7'43" dalla fine. Bourousis segna ancora da sotto, Cook mette un libero e ancora Bourousis su rimbalzo d'attacco sigla il 59-54. Belgrado torna sul -1 con timeout Scariolo a 4'12". Tripla di Hairston dopo il canestro di Kecman e nuovo +2 sul 62-60 a 2'52". Ancora Hairston dalla lunetta sigla il 64-60, quindi è Rocca ad appoggiare il 66-60 a 1'32" con nuovo timeout Partizan. Rocca subisce fallo e realizza due liberi per il 68-62 del 39'. Cook subisce fallo a 16" dalla fine sul +4: 70-64 Milano. Law sbaglia dalla lunetta un libero per il 70-65. Cook segna ancora un libero e Law ha due liberi in mano a 6" abbondanti: ne mette uno solo per il 71-66. Mancinelli in lunetta: un libero e qualificazione ottenuta sul 72-66.



Dopo un primo tempo francamente imbarazzante chiuso in svantaggio di 7 punti ed essere arrivati anche a -11 a inizio terzo quarto,con l'inerzia tutta a favore dei padroni di casa,il passaggio del turno sembrava irrimediabilmente compromesso e segnato.
Da lì in avanti qualcosa è cambiato,non si sono demoralizzati, anzi, finalmente si è vista una squadra dal carattere forte e con il sangue freddo degli ultimi secondi abbiamo sbancato la Pionir Arena ma soprattutto ci siamo presi la qualificazione alle top 16.
C'è ancora molto da migliorare nel gioco, ma per stasera festeggiamo l'impresa.

giovedì 15 dicembre 2011

EA7 Armani 88 - 53 Belgacom Spirou

Partita giocata in maniera semplice e ragionata.
Avversari modesti ? Si può anche essere ma ci vuole comunque concentrazione per non prendere imbarcate che sarebbero costate tantissimo.
E ora ? Siamo artefici del nostro destino.

La partita è stata controllata davvero bene.
E' vero che sembravamo leoni con agnelli ma ... abbiamo dimostrato di saper "sbranare" l'avversario.
Spirou una sola volta in vantaggio ma, nonostante tutto, un grande senso di tranquillità.
Raggiunti i + 20 i nostri non hanno mollato e hanno continuato a giocare ... anche dopo qualche disattenzione e lo Spirou ha recuperato non si sono persi d'animo o lasciati andare e hanno portato un ottimo +35 finale.

Vedere i parziali a favore di tutti i quarti è semplicemente ottimo.

Passiamo ora alla valutazione dei singoli e all'MVP.

5 GIACHETTI, JACOPO: 7.5. Buona La sua partita e buona l'Olimpia quando è in campo lui. Lotta su ogni pallone spende falli utili alla squadra e smazza una quantità di palloni notevole.
6 MANCINELLI, STEFANO: 6. Fa dei buoni passaggi ma si perde spesso. Va bene così
7 HAIRSTON, MALIK: 7.5. Grande impatto nella partita. Fornisce alla squadra motivazioni con le sue entrate.
9 FOTSIS, ANTONIS: 7. Partita giocata con la testa. Non tenta cose assurde e fa il suo.
10 COOK, OMAR: 7.5. Buona Partita. Buona Circolazione di palla. Buoni Assist e non solo punti dai liberi. Peccato per le triple.
11 NICHOLAS, DREW: 8. Partita finalmente come ci si aspetta. Bei canestri. Ottimo numero di assist ai compagni. Nessuna persa.
14 FILLOY, ARIEL: 7. Entra e perde palla. Si fa perdonare nelle azioni successive con una buona prova.
15 BOUROUSIS, IOANNIS: 7+. Finalmente si vedono risvegli e voglia di fare! Bisogna continuare su questa strada. Manca solo iniziare a mettere tiri più facili. Dopo gli errori capisce che può iniziare a schiacciare e migliora la situazione.
18 MELLI, NICOLO: 7. Buon impatto con la partita. Buoni punti. Buoni passaggi e circolazioni. Buone Penetrazioni ma ... non si possono perdere così 2 palloni.
20 VIGGIANO, JEFFREY: 7. Impatto sulla partita in punta di piedi. Lavoro in difesa anche con qualche fallo fa svegliare il forum con un Alley-oop di notevole fattura. da quel momento prende fiducia.
43 RADOSEVIC, LEON: 7.5. Molto buona la sua prova.Quasi perfetto al tiro e ottimo impatto in attacco. Unica nota negativa ... il basso numero di rimbalzi.

MVP a mio avviso è Drew. Perchè? ha preso dei buoni tiri. ha messo dei buoni tiri e .. quelli che ha sbagliato sono errori più per "sfortuna" che per altro. Ossigeno viste le prestazioni iniziali e speriamo sia la strada giusta.

Ci stanno i complimenti ai ragazzi ... peccato per il palazzo vuoto ... complimenti però ai belgi venuti in forze e con un buon tifo.

mercoledì 14 dicembre 2011

La speranza è l'ultima a morire

Avevamo solo una combinazione per continuare a sperare nelle Top 16, vincere contro lo Spirou Charleroi e aspettare notizie positive da Madrid dove il Real doveva assolutamente sconfiggere il Partizan.
Bene, tutto questo è avvenuto, noi abbiamo fatto il nostro dovere asfaltando lo Spirou Charleoi, (già eliminato) con il punteggio di 88-53 e a Madrid il Real ha fatto il suo vincendo contro il Partizan 101-83.
Adesso la qualificazione alle Top 16 non sarà affatto facile (dovremo andare a vincere a Belgrado con uno scarto non inferiore ai 4 punti) ma a questo punto il destino è tutto nelle nostre mani,dipende solo da noi.
Sulla partita di questa sera da segnalare l'ottima prestazione dei ragazzi usciti dalla panchina.Melli (6 punti + 8 rimbalzi) bene anche Radosevic che ha realizzato 17 punti con 7/8 al tiro, e Viggiano che finalmente ha visto il campo.
Fra i "titolari" bene Drew Nicholas 12 punti con 4/8 da 3 e 6 assist, Bourousis 12 punti e 13 rimbalzi e Hairston 15 punti.

domenica 11 dicembre 2011

Umana Venezia-EA7 Milano 66-72

Milano passa, ma soffre fino all’ultimo secondo. Umana che sogna, scivola lontano e poi risorge, fino ad arrivare ad passo dalla rimonta clamorosa. Mazzon sorprende con Bryan in quintetto per limitare Bourousis. La Reyer pressa e segna (8-4), Milano costruisce i suoi attacchi sul gigante greco. Cook gira a vuoto, Hairston non punge (8-8 al 5’), l’Umana fa male dal perimetro con Fantoni e Bowers (21-16), la difesa di Milano fatica a contenere le incursioni dei granata. Velocità a mille, Umana a +5 (23-18) alla prima sirena. Le squadre si rinchiudono dentro l’area colorata, la soluzione arriva solo dalla lunga distanza (26-24). Bourousis commette il secondo fallo e non rientra fino all’intervallo, Rosselli è il play aggiunto di Mazzon, Szewczyk finalizza l’assist (29-24). Strano, ma vero, Reyer superiore a rimbalzo (22-16 alla sirena), Bowers è il sesto uomo “silenzioso” che colpisce, la schiacciata di Slay spinge al +7 (35-28) l'Umana, che non centra l’allungo ulteriore e consente a Milano di rientrare (35-34) negli ultimi 3’35”. Equilibrio per metà terza frazione (42-42), poi Young infiamma il PalaVerde dal perimetro aprendo il break di 7-0 che spinge Venezia a +7 (49-42). Milano si inceppa all’improvviso, l’asse greco Fotsis-Bourousis evita la fuga della Reyer (49-48). Ultimo quarto, si sveglia Hairston con 7 punti consecutivi (53-60), break di Milano (4-19) micidiale a cavallo dei due quarti. Pallino del match in mano agli uomini di Scariolo (55-64 al 36’). Bowers inventa 6 punti in 11” (63-60), tremano Fotsis e Hairston dalla lunetta, Meini e Cook meno (66-70), ultima azione decisiva con Bowers che non trova Bryan, scende il sipario.

mercoledì 7 dicembre 2011

Efes Istanbul- EA7 Emporio Armani Milano 84-70

Cronaca

1°quarto: Scariolo parte con Cook, Nicholas, Mancinelli, Fotsis e Bourousis. Hairston è a disposizione. Per l'Efes Tunceri, Vujacic, Ilyasova, Guler e Barac. Vujacic realizza il primo canestro della partita da tre punti, mentre Tunceri lo imita e Barac completa l'8-0 dopo 3'. Mancinelli conclude in contropiede dopo una buona difesa di Fotsis su Ilyasova, che piazza però la tripla dell'11-2 nell'azione successiva. Fotsis schiaccia con il fallo e realizza l'11-5 dopo 4'30", quindi Barac appoggia il 13.5. Cook, realizza dalla media, Mancinelli piazza la tripla e Milano torna sotto di 3 sul 13-10 al 7'. Tripla anche per Cook, ma Vujacic colpisce ancora dall'arco e Batista schiaccia il nuovo 18-13 Efes. I padroni di casa completano un nuovo break di 7-0 con due liberi di Vujacic e chiude il periodo sul 22-13 con la schiacciata di Batista. 2°quarto: Savanovic e Batista continuano a segnare, Hairston risponde con il punto del 26-15. Ancora Hairston schiaccia il 28-19, ma Prima Guler e poi Akyol scavano il nuovo solco per il 33-19 a 5'25" dall'intervallo lungo. Akyol colpisce ancora dall'angolo e l'Olimpia va sotto di 20 punti sul 39-19 del 17'. Cook trova la tripla centrale, Fotsis anche e il divario si riduce a 16 lunghezze. L'Efes chiude il periodo con il 70% da tre punti e in vantaggio sul 45-27. 3°quarto: Hairston segna da sotto, Fotsis segna dall'arco il 47-32, quindi Vujacic ristabilisce le distanze sul 51-32 a 4'45" dal 30'. Tripla anche per Hairston per il -16, quindi Fotsis dalla lunetta il 51-38. Hairston segna da sotto, quindi subisce il fallo di Batista che lo manda in lunetta per i liberi del 54-42. Sempre Malik appoggia al vetro, Guler schiaccia e Viggiano segna il 58-46 del 28'. Hairston e Fotsis trovano il canestro con continuità fino ai due liberi di Cook che chiudono il periodo sul 66-52 per i padroni di casa dopo il canestro di Guler. 4°quarto: il quarto periodo inizia sulla falsariga del terzo con gli attacchi di Milano che vengono rintuzzati ogni volta dall'Efes. A decidere l'incontro sono 4 punti consecutivi di Kuqo appena entrato in campo.


Commento

La nostra Eurolega è appesa a un filo nonostante l'ennesima sconfitta sul campo dell'Efes.
Se dovessimo fallire il primo obbiettivo stagionale,l'eliminazione dalla prima fase dell'Eurolega sarebbe più che meritata.
Meritata perchè quando perdi partite già vinte,quando si sbagliano un'infinità di triple aperte e tiri da sotto in maniera imbarazzante e soprattutto quando i tuoi uomini migliori che dovrebbero fare la differenza non la fanno e il tuo coach fa delle scelte molto discutibili il risultato è la prematura uscita dalla competizione continentale con ben due giornate d'anticipo.
La delusione è tanta c'è ancora una piccola speranza,questa squadra ha delle potenzialità, dei buoni numeri, degli ottimi giocatori,la stagione è ancora lunga non possiamo buttare tutto alle ortiche un'altra volta, possiamo ancora dire la nostra in campionato e coppa Italia.

giovedì 1 dicembre 2011

Il Real passa al Forum, altra sconfitta per Milano

L'Olimpia Milano perde nuovamente in casa in Euroleague, questa volta per mano del Real Madrid di Rudy Fernandez e Serge Ibaka per 65-72. I madrileni hanno il merito di vincere tre quarti su quattro (uno pareggiato) e di aver condotto l'incontro sin dal 9-0 di parziale iniziale. L'Olimpia Milano ci ha provato più di una volta ad andare avanti, impattando prima a quota 22 e poi avendo con Stefano Mancinelli nei secondi finali la palla del possibile 57-57 (il Mancio, uno dei migliori per Milano ha però sbagliato il semigancio sotto canestro). Scariolo parte con Fotsis e Bourousis con il primo che dopo essere stato sostituito a pochi minuti dall'inizio della partita rivede il campo solo nel finale. In guardia parte un Drew Nicholas, lontano parente del giocatore ammirato con il Panathinaikos, autore di 11 punti ma con 2/7 da due e 2/10 da tre. In regia c'è Omar Cook che però fatica a dettare i ritmi d'attacco di Milano. Pronti e via ed il Real ha già 9 lunghezze da amministrare che poi peseranno come un macigno nello sviluppo della partita con l'Emporio costretta ad inseguire per tutti i 90 minuti. Danilo Gallinari, alla sua ultima in Euroleague prima del ritorno a Denver, mette a referto 13 punti con 6 rimbalzi ma è molto falloso al tiro 2/9 ma nonostante ciò nel periodo finale prova a caricarsi la squadra sulle spalle. Sempre in casa Milano 10 punti e 9 rimbalzi per Ioannis Bourousis autore di buone cose nel secondo tempo ma spesso spaesato soprattutto nella difesa sui lunghi delle merengues. Sergio Scariolo ha inoltre deciso di non far giocare nè Radosevic nè Viggiano. Per il Real Madrid 13 i punti di Rudy Fernandez, 19 quelli di Sergio Rodriguez e la tripla quasi decisiva nel finale, che si è vendicato contro Scariolo reo di non averlo portato in Lituania per Eurobasket e doppia doppia da 11 punti e 10 rimbalzi per Nikola Mirotic. Si complica il passaggio del turno per Milano, ora a due partite di distanza da Partizan Belgrado ed Anadolu Efes, dirette concorrenti per il passaggio del turno.