domenica 24 febbraio 2013

Olimpia inguardabile, Reggio Emilia la travolge

Si ferma a quota otto la striscia di vittorie esterne consecutive: l'Olimpia gioca una partita orribile a Reggio Emilia e subisce la terza sconfitta su tre gare contro la Trenkwalder. Finisce 79-61, una gara sempre dominata dalla squadra di casa, escluso un 9-0 nel finale di terzo quarto, che pareva aver ridato spinta all'EA7. Langford gioca la peggior gara stagionale, male Green e Radosevic, solo Bourousis è positivo.

Stesso 'starting five' di Roma, ma la partenza è molto più complicata. I biancorossi provano ad andare sotto da Bourousis, con risultati alterni, così i padroni di casa prendono il controllo del match, nonostante un'interruzione di 10 minuti per problemi al tabellone. Gentile penetra con facilità e tiene Milano a contatto (19-17 al 7'), ma arriva un pesante 12-0, a cavallo del primo mini intervallo, quando entra il secondo quintetto, e Reggio vola a +15 (33-18 al 12').

L'EA7-Emporio Armani fatica in difesa e non trova soluzioni da Langford ed Hairston, così Scariolo è costretto a rimettere Bourousis, per avere almeno il gioco interno. Il centro greco produce risultati, anche il capitano cresce e l'Olimpia si riavvicina (44-37 al 19'). E' solo un fuoco di paglia, perché i padroni di casa piazzano un nuovo 10-2 a cavallo dell'intervallo lungo, con un Radosevic senza aggressività, per tornare al nuovo +15.

Langford continua nella sua giornata da incubo, tra palle perse ed anche uno 0/2 ai liberi, ma l'ingresso di Gentile e Bourousis ribalta il confronto: parziale di 9-0, grazie anche alla zona, e -6 (59-53 al 30'). L'EA7 spreca le azioni successive, non segnando per cinque minuti, e la Trenkwalder ne approfitta per tornare in doppia cifra di vantaggio (65-53 al 34'): Taylor, dopo una gara deludente, piazza i canestri finali e l'Olimpia torna da Reggio con l'ennesimo ko.

domenica 17 febbraio 2013

Fotsis show e l'Olimpia sbanca Roma

Dall'addio alla rinascita. Sul piede di partenza, Antonis Fotsis gioca la sua miglior partita stagionale, chiude con 21 punti e guida l'Olimpia ad un importantissimo successo (79-66) sul campo dell'Acea Roma, priva di Datome. Una bella prova della squadra di Scariolo, in controllo dall'inizio alla fine, che conquista l'ottavo successo consecutivo esterno e sale al quarto posto, raggiungendo proprio i capitolini e Cantù in classifica.

Buon inizio per la formazione biancorossa con discreta circolazione offensiva e vantaggio iniziale (4-10 al 5'), pur con alcuni errori su triple aperte. I padroni di casa non vanno mai a segno (1/18 al 10'), grazie anche ad una buona difesa, poi Fotsis si erge a protagonista: il greco realizza nove punti in 3' e l'EA7-Emporio Armani scappa, addirittura a +15 (6-21 al 9'). Roma raddrizza la mano nel secondo quarto, ma Bremer e Langford tengono Milano in controllo.

Due brutte perse di Chiotti, Lawal schiaccia con continuità e Roma riesce a riavvicinarsi, fino al 28-32 del 16'. E' ancora Fotsis a spegnere l'entusiasmo del PalaTiziano: due triple, di cui la seconda da lontanissimo, si aggiunge anche Langford ed è l'11-2 per il 30-43 dell'intervallo lungo. L'Olimpia potrebbe chiudere i conti ad inizio ripresa, ma fallisce molti tiri ben costruiti, riuscendo comunque a mantenere la doppia cifra di vantaggio.

L'Acea prova in più di un'occasione a rientrare, arrivando anche a -6, ma l'EA7 trova sempre la giocata giusta per mantenere le distanze: prima un gioco da tre punti di Bremer, poi un recupero di Radosevic con contropiede vincente e, infine, una tripla di Langford. A chiudere i conti, dopo il massimo sforzo capitolino (64-69 al 38'), è un super Fotsis: tripla, recupero difensivo e altra tripla. Game over.

lunedì 4 febbraio 2013

La Bella addormentata si è Svegliata ? (Contiene EA7 Emporio Armani Milano 108 - 57 Sidigas Avellino)

Un giorno, tanto tanto tempo fa, esisteva una squadra in estate creata per arrivare al successo.
Purtroppo, questa squadra, fu vittima di una maledizione e piombò in un sonno che le fece perdere punti in classifica e TOP 16 di Eurolega fino a quando ... arrivò un play che con la sua "alta statura" pian piano sembra dare la sveglia a questa corazzata.

Finalmente nella partita contro Avellino Milano non si deconcentra quasi mai e riesce a fare quello per cui è stata creata. Distruggere gli avversari anche se Avellino, con tutto il rispetto, è un avversario abbastanza modesto.

Passiamo al commento della partita:

Il primo quarto l'Olimpia si affida solamente a un Bou in versione Deluxe!
In 1 parola ? Onnipotente. 7 Minuti in cui fa 16 punti 3 rimbalzi e 20 di valutazione (e +/- di 10)
Si può definire forse in altro modo ?
La squadra con lui e Green gira molto bene A.
Usciti loro, purtroppo, avellino si riporta sotto.
JR, infatti, non riesce a dare alla squadra la stessa intensità di gioco che aveva prima e anche il rientrante Gentile è abbastanza molle in difesa (prima azione e tripla presa).
27 a 18 è il parziale di fine primo quarto.

Il secondo quarto, Milano, riesce a tenere il contraccolpo che è giunto con la panchina e pian piano a continuare a incrementare il vantaggio.
Il parziale di quarto è, infatti, ancora favorevole all'Olimpia (24 a 21).
Punteggio all'intervallo lungo è dunque di 51 a 39.

Il terzo quarto è stato un crocevia importantissimo quest'anno.
Abbiamo dominato o, spesso, abbiamo smesso di giocare.
E qui l'Olimpia ha semplicemente disintegrato Avellino.
31 a 7 il parziale di quarto può far capire quanto Milano ha dominato contro una Avellino modesta che diventa imprecisa al tiro e non mette praticamente nulla.

Ultimo quarto di Garbage time puro ma, almeno, Milano continua a giocare e lo fa in modo abbastanza convinto.
Superati i 100 punti con una vittoria! Finalmente!
Con una bella tripla di Fotsis!
Era ora!






Passiamo ai voti:
5 GIACHETTI, JACOPO: 6-. Non riesce a incidere come la partita scorsa. C'è da dire, però, che entra nel peggior momenti di squadra ed infatti riesce a fare un solo tiro da 2. Probabilmente ha sentito notevolmente la mancanza di una sua fan.6- di sostegno.
6 STIPCEVIC, ROK: S.V. Tagliato.
7 HAIRSTON, MALIK: 8. Ha praticamente fatto quello che ha voluto o quasi.
9 FOTSIS, ANTONIS: 6. Gioca con la paura nonostante l'ampio margine. Si vede che non era tranquillo ma mette la tripla del centello. 6 di incoraggiamento.
10 COOK, OMAR: S.V. Tagliato.
13 CHIOTTI, DAVID: 6.5. Gioca bene al posto di Rado, ogni tanto qualche sbavatura di troppo e qualche leggerezza.
15 BOUROUSIS, IOANNIS: 10. Dominante e con voglia. Semplicemente inarestabile ieri. Da tenere anche per tutti gli anni futuri assolutamente.
18 MELLI, NICOLO: 7.5. 100% al tiro e difesa. Bene Nic!
22 BREMER JR ERNEST: 6.5. Non male anche se quando entra lui la squadra si è fermata. Scaldandosi riesce, però a riprendersi nel corso della partita.
23 LANGFORD, KEITH: 6+. Compito fatto. Non è stato particolarmente incisivo sopratutto all'inizio.
25 GENTILE, ALESSANDRO: 6-. Di incoraggiamento per il rientrante Alessandro. Non riesce ad entrare in partita subito e perde dei palloni elementari. Non guasterebbe metterci un po' più di testa.
30 GREEN, MARQUES: 7.5. Solo 4 assist ma Vi assicuro che dal vivo sembravano molti di più. Con lui la squadra gioca. L'asse play-pivot sembra esserci. Bene così!
35 HENDRIX, RICHARD: S.V. Tagliato.
43 RADOSEVIC, LEON: S.V.. Infortunato, non entrato per scelta precauzionale.
55 BASILE, GIANLUCA: S.V. Infortunato.

SCARIOLO: 6.5. Seconda partita fatta senza inseguire l'avversario e seconda vittoria. Bene. Bene anche esser riusciti a far mantenere la concentrazione.

VOTO ALLA SQUADRA: 7+. Bene! Si è giocato da squadra. Green Hairston Melli Bou 4/5 di un grande quintetto ieri.

VOTO AGLI ARBITRI: S.V.. Pochissimo da fare per loro e pochi fischi "dubbi". Giusto l'antisportivo fischiato a favore di Milano.


FORZA OLIMPIA!

domenica 3 febbraio 2013

Tutto facile per l'Olimpia, Avellino crolla


Secondo successo senza soffrire per l'Olimpia: i biancorossi superano per 108-57 la Sidigas Avellino e conquistano la quarta vittoria di fila in campionato, per la prima volta nella stagione. Come detto, non c'è praticamente mai partita, con un Bourousis dominante sotto le plance sin dalle prime battute e qualche buona giocata anche del rientrante Gentile. E il pubblico canta: "Noi vogliamo la Coppa Italia".

Distrazione del collaterale per Radosevic, in panchina solo per onor di firma, e alcuni cori contro Mancinelli, prima della palla a due. Poi è subito dominio per Bourousis: segna 16 punti nei primi 7 minuti di gioco e la squadra di Scariolo prende subito il comando delle operazioni. E' già +12 (25-13 all'8'), mentre gli irpini faticano terribilmente, anche a causa delle pesantissime assenze di Johnson e Ivanov, che non hanno recuperato dallo stato influenzale.

Come nelle previsioni, si rivede in campo Alessandro Gentile, ad un mese dall'infortunio di Biella, e l'ex trevigiano mette subito a referto due canestri. L'ingresso in campo del secondo quintetto rompe il ritmo e permette agli ospiti di riavvicinarsi (34-32 al 14'), con un parziale di 2-12. Basta rimettere il centro greco per ridare un vantaggio importante all'EA7-Emporio Armani: c'è anche un po' di zona nel 12-0, per il massimo distacco sul 49-34.

L'accelerazione definitiva arriva nei primi minuti del terzo periodo, quando Hairston schiaccia due volte e Melli trova una 'tabellata' dall'arco, prima della tripla dell'ex Green per il +20 (63-43 al 24'). E' finita qua, visto che la squadra di Pancotto non ha le armi e la forza per rialzarsi, mentre l'Olimpia raggiunge anche il +50 e fa divertire il più che discreto pubblico del Forum (4.500 spettatori), con qualche bel contropiede.
Ora le Final Eight.