domenica 12 maggio 2013

Rimonta miracolo e Bremer, l'Oimpia vola sul 2-0

Una rimonta incredibile, quasi un miracolo. Sotto di 6 punti a 1' dalla sirena, l'Olimpia trova la forza di reagire e di portare la gara al supplementare, con tre liberi di Hairston. Poi ci pensa uno strepitoso JR Bremer: prima due triple, poi il canestro della vittoria a 1"37 dalla sirena dell'overtime, per il successo 81-79 ed il 2-0 nella serie di quarti di finale. Un successo fondamentale, ora la serie si sposta a Siena per le prossime due gare.

Ancora out Langford, la sorpresa di Banchi è Brown fuori dal quintetto e la mossa inizialmente funziona, perché Hackett sfrutta i suoi centimetri contro Green. I biancorossi faticano in attacco (8-12 al 7'), dove solo Gentile trova la via del canestro, ma l'ingresso di Mensah-Bonsu cambia la faccia al confronto: 4/4 ai liberi, una stoppata super e l'EA7 piazza un 10-1 per il sorpasso, fino al +6 di inizio secondo periodo.

La squadra di Scariolo potrebbe allungare, ma non c'è la fluidità offensiva della prima sfida, e Siena resta agganciata, con 11 punti di un Ress difficile da marcare per Radosevic, trovando anche il vantaggio, replicato anche all'intervallo lungo (38-39 al 20'). L'equilibrio non si sblocca, nemmeno dopo la pausa, per una partita poco spettacolare e piuttosto nervosa, con le difese ad avere la meglio, tra palle perse e azioni offensive spesso confusionarie.

Problemi di falli per Milano con 4 falli per Hairston e Green, mentre Gentile viene spesso tartassato da Moss, senza ricevere fischi a favore. I biancorossi non segnano per i primi 5' dell'ultimo periodo e gli ospiti ne approfittano, con tre invenzioni di Brown, per andare a +6 (58-64 al 35'). Finalmente Pops sblocca l'EA7 con una schiacciata, Green firma dalla lunetta il -2, ma il lungo britannico spreca le successive occasioni per pareggiare. Hackett mette due canestri in fila, Siena torna a +6 a -1'.

Pare finita, ma l'EA7 tira fuori il cuore. Bremer fa 2/2, Green mette la tripla del -1, ma Hackett riporta i suoi a +3. Ress commette un incredibile fallo su Hairston da tre ed il capitano è freddo dalla lunetta, pareggiando i conti a 4"7 dalla sirena. Il supplementare è di JR Bremer: due triple e, soprattutto, il canestro a 1"34, dopo la tripla di tabella di Brown. E' il canestro decisivo, perché il play senese non trova nemmeno il ferro sull'ultimo tiro ed il Forum esplode.

Nessun commento:

Posta un commento