Dall'addio alla rinascita. Sul piede di partenza, Antonis Fotsis gioca la sua miglior partita stagionale, chiude con 21 punti e guida l'Olimpia ad un importantissimo successo (79-66) sul campo dell'Acea Roma, priva di Datome. Una bella prova della squadra di Scariolo, in controllo dall'inizio alla fine, che conquista l'ottavo successo consecutivo esterno e sale al quarto posto, raggiungendo proprio i capitolini e Cantù in classifica.
Buon inizio per la formazione biancorossa con discreta circolazione offensiva e vantaggio iniziale (4-10 al 5'), pur con alcuni errori su triple aperte. I padroni di casa non vanno mai a segno (1/18 al 10'), grazie anche ad una buona difesa, poi Fotsis si erge a protagonista: il greco realizza nove punti in 3' e l'EA7-Emporio Armani scappa, addirittura a +15 (6-21 al 9'). Roma raddrizza la mano nel secondo quarto, ma Bremer e Langford tengono Milano in controllo.
Due brutte perse di Chiotti, Lawal schiaccia con continuità e Roma riesce a riavvicinarsi, fino al 28-32 del 16'. E' ancora Fotsis a spegnere l'entusiasmo del PalaTiziano: due triple, di cui la seconda da lontanissimo, si aggiunge anche Langford ed è l'11-2 per il 30-43 dell'intervallo lungo. L'Olimpia potrebbe chiudere i conti ad inizio ripresa, ma fallisce molti tiri ben costruiti, riuscendo comunque a mantenere la doppia cifra di vantaggio.
L'Acea prova in più di un'occasione a rientrare, arrivando anche a -6, ma l'EA7 trova sempre la giocata giusta per mantenere le distanze: prima un gioco da tre punti di Bremer, poi un recupero di Radosevic con contropiede vincente e, infine, una tripla di Langford. A chiudere i conti, dopo il massimo sforzo capitolino (64-69 al 38'), è un super Fotsis: tripla, recupero difensivo e altra tripla. Game over.
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