lunedì 31 dicembre 2012

L'Olimpia passa a Biella dopo due overtime

L'Olimpia rimonta da -17 e riesce ad imporsi sul campo dell'Angelico Biella (99-96), dopo due tempi supplementari. Due punti fondamentali in chiave Final Eight di Coppa Italia, arrivati al termine di un'altra prova non certo esaltante, con attacco troppo individualista e difesa spesso poco attiva. E' Gentile l'uomo del match, suoi i punti per la rimonta ed anche alcuni decisivi nel supplementare, prima di uscire per infortunio nei secondi finali.

L'inizio è ad handicap per la formazione biancorossa: segnano solo dalla lunetta negli ultimi 5 minuti del primo quarto, i padroni di casa prendono fiducia, soprattutto con Jurak, e prendono il comando della partita (21-13 al 10'). Scariolo rispolvera Giachetti, schierando il secondo quintetto, ma la situazione non cambia e Biella trova addirittura la doppia cifra di vantaggio, salendo sul +16 (29-13) con l'antisportivo fischiato a Basile.

La prova dell'EA7-Emporio Armani è imbarazzante e lo spicchio di tifosi milanesi invita la squadra a tirare fuori gli attributi. Arriva un 9-0, con Bremer e Bourousis, ma è solo un momento, perché la zona viene bucata e le palle perse rimandando Milano oltre la doppia cifra di scarto. L'Angelico torna a +15 ad inizio ripresa, il centro greco commette il quarto fallo, così Scariolo prova anche Melli da 5 e Gentile da 4, ottenendo risposte dall'ex trevigiano, con 14 punti in pochi minuti.

Grazie alle sue iniziative, l'EA7 si riavvicina, poi Langford piazza cinque punti in fila ed è -3 (67-64 al 36'). Nel minuto successivo arriva un doppio 5-0 (prima interno e poi esterno), Bourousis e Gentile sprecano, ma è ancora -3 a 43" dalla fine. Langford recupera il pallone e pareggia con un gioco da 3 punti (76-76 a -35"). Biella commetta infrazione di 24" e l'ultima palla è biancorossa: prima Langford e poi Melli non trovano il canestro e si va all'overtime.

I padroni di casa vanno a +4, Gentile e Langford portano in vantaggio l'EA7 a 1' dalla fine, ma Jaramaz pareggia dalla lunetta e l'americano non trova il canestro del successo. Ed è secondo supplementare. Finalmente, sfruttando anche le rotazioni ridotte dei piemontesi, Milano mette le mani sulla partita con l'8-1 con le triple di Langford ed Hairston, firmando il +6 (88-94 al 48'). Robinson riporta i suoi a -2, si va dalla lunetta, Basile e Melli sbagliano tre liberi, ma l'americano non trova la 'preghiera' da metà campo.

lunedì 24 dicembre 2012

Lezione: Come perdere un derby (Contiene EA7 Emporio Armani Milano 77 - 83 Cimberio Varese)

Chiedo scusa per il ritardo nella pubblicazione ma prima avrei tanto voluto ascoltare la conferenza stampa del coach Sergio Scariolo.
Purtroppo non è stato pussibile farlo e quindi scrivo senza conoscere le sue parole o, per lo meno, senza averle sentite da lui direttamente.

Iniziamo con il dire che il titolo che indica una lezione speriamo tutti sia in un unica uscita e non in 2 volumi.
Tutti noi tifosi gradiremmo davvero evitare un nuovo scempio al Forum di Assago stavolta da parte di un pubblico della provincia di como.

Ieri, post tagli, post rivoluzioni credevamo di vedere una partita in parte diversa.
Il ritorno di JR poteva dare una boccata d'ossigeno alla squadra e, magari, tagliando 2 giocatori e un vice qualcosa sarebbe cambiato.
In effetti qualcosa è cambiato ma è solo uno specchietto per le allodole.

Milano entra in campo con un quintetto che comprende direttamente JR e non Rok. Iniziamo col dire che già questa sembra una scelta discretamente strana. JR è arrivato da poco a Milano e una settimana di allenamento penso, come molti altri, sia troppo poco per poter già etnrare in quintetto.
Fatto sta che sicuramente il buon Bremer non sfigura.
Non ci sono tanti schemi ma alcuni membri almeno inizialmente sembrano essere rivitalizzati.
Fotsis inizia anche a provare a prendere dei tiri e a fare dei movimenti che per tutto l'anno ha evitato e Hairston inizia anche a difendere di più.

Milano, però, ha comunque dei problemi in difesa e ... si vede.Banks riesce a mettere durante 36 minuti in campo ben 26 punti a ruota segue subito Green con 19 punti in 30 minuti.

La partita, comunque, risulta combattuta e punto a punto fino a quando non ci viene fischiato a favore un tecnico (giusto per altro) nel terzo quarto.
Milano mette 4/4 (Langford) e ha palla in mano con un +4 (o +5) e a questo punto che ... Milano si spegne.

Varese prende il pallino del gioco e con un grande parziale si porta sopra e da quel momento non l'avremmo più raggiunta.

Gestione dei cambi e dei minutaggi davvero scellerata da parte di Milano ed è lì che si è persa la partita. Grande lezione su quello che NON si deve fare. Sopratutto in un derby. Sopratutto in casa.

Tantissimi i tifosi varesotti nel forum che fanno sembrare in minoranza i tifosi di Milano e con un tifo che, per altro, si sente più del nostro. La loro esultanza finale ? Giusta. Hanno battuto la "favorita" in casa sua. Noi andiamo via con la coda tra le gambe. Ancora una volta.

Per fortuna che erano stati appesi gli stendardi con le vittorie ... e per fortuna che il coro gospel cantava Oh Happy Days ... ottima scelta musicale.

Proprio una eblla presa in giro ... così come il biglietto di auguri natalizio post questa sconfitta.
L'idea in se magari potrebbe nn essere disprezzabile ma direi che prima è il cso di metterci più impegno anzichè pensare a queste cose.

Passiamo ora ai voti:
5 GIACHETTI, JACOPO: S.V. Non ha giocato per scelta tecnica. Strano! Magari potevamo metterlo anzichè far ammazzare Bremer.
6 STIPCEVIC, ROK: 7-. Solo 10 minuti per lui. Una miseria considerato che praticamente tutti l'avrebbero voluto come play titolare. In 10 minuti riesce, comunque, a fare delle buone cose. Probabilmente tolto proprio per quello. Non può permetterselo (di fare delle buone cose) se qualcuno ha già deciso che dovrà essere tagliato. Gestione Scandalosa. Comunque i tifosi sono tutti con te Rok!7 HAIRSTON, MALIK: 6.5. Inizia forte ma si spegne nel finale. Peccato sembrava "rinato" ma è durata poco la carica.
9 FOTSIS, ANTONIS: 5--. Almeno ci ha provato ma quei 2 tiri rifiutati nel finale gridano vendetta.
10 COOK, OMAR: S.V. Tagliato.
12 PIVA, DARIO: S.V. Non gioca per scelta tecnica.
13 CHIOTTI, DAVID: 5.5. Troppo poco in difesa. Non ci siamo.
15 BOUROUSIS, IOANNIS: 7+. MVP. Anche se Scariolo sbaglia il tempo per farlo tornare in campo. Doveva entrare molto prima ma il coach se ne ricorda solo post coro di tutto il palazzo.
18 MELLI, NICOLO: 4.5. Ieri pessima giornata per lui.
22 BREMER JR ERNEST: 6. Riesce a far giocare la squadra in modo discreto. Senza infamia e senza lode ma il coach lo sfrutta troppo e a fine partita non ce la fa più. Rok doveva entrare almeno 5 minuti prima e magari la partita l'avremmo pure vinta.
23 LANGFORD, KEITH: 4.5. Due falli immediati e 2 cazziate a Scariolo nel secondo tempo ma ieri proprio non è riuscito a esprimersi.
25 GENTILE, ALESSANDRO: 4.5. Inutile. Nel marasma generale di certo non emerge. Anzi.
35 HENDRIX, RICHARD: S.V. Fuori Rosa.
55 BASILE, GIANLUCA: 4.5. Cinque minuti di nulla cosmico.

SCARIOLO: 0. Sbaglia completamente tutto quello che si poteva sbagliare e anche di più. Dal quintetto iniziale in poi. Incredibile la scelta di JR subito in quintetto lasciando fuori Rok.
Incredibile il minutaggio dato a JR e la panchina data a Rok (anzi inspiegabile più che incredibile).
Inserire nuovamente Bou solo post coro di tutto il palazzo è poi qualcosa di inimmaginabile. La prossima volta, però, ascolta anche gli urli singoli per le sostituzioni. Pessimo in tutta la gestione.

VOTO ALLA SQUADRA: 3. Che squadra?

VOTO AGLI ARBITRI: 5. Fischi sbagliati da ambo le parti. Magari iniziassero a ripassare le regole.

FORZA OLIMPIA!

domenica 23 dicembre 2012

Varese vince il derby con Milano

Niente da fare. Non basta la rivoluzione ed un bel pubblico per risvegliare l'Olimpia: i biancorossi lottano, ma vengono battuti (83-77) dalla Cimberio Varese, subendo l'ennesima sconfitta casalinga della stagione. La difesa non riesce a tenere un Banks davvero incontenibile, mentre l'attacco inizia con discreta fluidità, per diventare troppo basato sull'uno contro uno nel momento decisivo del confronto.

Come nelle previsioni c'è un Forum praticamente esaurito e la bella atmosfera scalda subito le squadre, che si ribattono colpo su colpo con capitan Hairston molto ispirato per l'EA7 e Green per gli ospiti. Qualche problema di falli per Scariolo con le due penalità per Fotsis e Melli nel primo quarto e la Cimberio prova un primo allungo (26-32 al 13'), respinto da Bremer con una tripla ed un assist vincente per Bourousis.

Si va avanti punto a punto, con un ritmo piacevole, con lo show Langford-Banks ad inizio ripresa e la partita non viene sparigliata nemmeno da un tecnico a Vitucci. Anzi, sono gli ospiti a reagire meglio con un parziale di 8-0 (56-61 al 28'), con un paio di giocate di energia di Dunston sotto i tabelloni. Gli ospiti arrivano fino a +7, con anche l'occasione di arrivare in doppia cifra di vantaggio, poi una tripla di Bremer accorcia, sulla sirena del terzo periodo.

L'inizio del quarto conclusivo è però molto negativo, altro 0-5 (tripla completamente solo di Ere e penetrazione al ferro di De Nicolao) e massimo vantaggio ospite sul +9. Il gioco offensivo dell'EA7 diventa farraginoso e troppo individualista, anche se la Cimberio non spacca in due il match. Milano però non ne approfitta, sprecando troppe occasioni, e il solito Banks, in coppia con Polonara, mandano i titoli di coda.
Ora le Final Eight sono davvero a rischio.

venerdì 14 dicembre 2012

Milano cade sul campo dell'Olympiacos e saluta l'Euroleague

L'Olimpia Milano cade sul campo dell'Olympiacos col punteggio di 82-81, lottando fino alla sirena finale. Per Milano finisce qui l'avventura in Euroleague della stagione 2012-13 complice la netta vittoria interna del Caja Laboral contro il Cedevita (97-70).

Milano esce al primo turno dopo le Top 16 dello scorso anno pagando una parte centrale di girone ben al di sotto delle aspettative, anche considerando le due vittorie iniziali contro Efes e Cedevita.

Milano comunque ha giocato una partita alla pari dell'Olympiacos perdendo solo nei secondi finali per 82-81. L'EA7 ha preso la testa con un canestro di Ioannis Bourousis 78-79 prima della tripla di Kostas Papanikolaou che ha dato il nuovo +2 ai greci con 25 secondi da giocare (81-79), I Reds hanno deciso di fare fallo tattico di Hairston che dalla lunetta ha fatto 1/2. Milano ha subito fatto fallo su Law che con 19 secondi da giocare ha fatto anche lui 1/2. Sergio Scariolo ha chiamato timeout con Langford che ha dalla lunetta ha fatto 1/2 sbagliando nel finale il tiro della vittoria.

Per Milano 21 punti di Keith Langford e 13+12 di Ioannis Bourousis. In doppia cifra anche Alessandro Gentile con 13.

Per i Reds 18 punti di Spanoulis, 16 di Hines, 14 di Law e 12 di Papanikolau, micidiale con la tripla nel finale.

martedì 11 dicembre 2012

Sfangata (Contiene Scavolini Banca Marche PU 70 - 72 EA7 Emporio Armani Milano)

Non è un termine elegante ma rende bene l'idea di com'è andata la partita ieri sera.
Sfangata all'ultimo secondo, all'ultimo instante da Langford che sulla sirena evita un supplementare e permette dunque all'Olimpia di portare a casa 2 punti importanti per le "Final 8" e per il morale ma meno importanti per il basket offerto.

Tanti i fattori che hanno inciso positivamente e negativamente in questa partita.
Oggettivamente, però, possiamo affermare che non è stata una bella partita di basket se non in qualche rarissimo momento.

Passiamo al commento alla partita:
Milano, finalmente, gioca un primo quarto degno di una squadra di pallacanestro.
Ci sono ancora delle cose da affinare e si vede ma l'Olimpia riesce a controllare, in parte, Pesaro e a prendere un po' di vantaggio 25 a 20 il parziale di quarto.

Dal secondo quarto, però, Milano si ricorda che è .. Milano.
Smette praticamente di giocare e permette a Pesaro, piuttosto comodamente, di rientrare in partita e passare in vantaggio. Imbarazzante il parziale di 24 a 13 preso nel secondo quarto che permette a Pesaro di andare all'intervallo lungo sul punteggio di 44 a 38.
Ben 6 palle perse solo in questo quarto.

Nel terzo quarto, al riprendere del gioco, Milano sembra impaurita. Un quarto giocato davvero pessimamente da entrambe le squadre. Il punteggio di 14 a 13 (per Milano) può far capire solo in parte.
Se per caso vi state chiedendo, o vi fosse venuto il dubbio, che il punteggio sia rimasto basso per delle difese combattive ... beh .. state sbagliando enormemente. Milano tira con il 20% mentre Pesaro con il 55%. Dalla lunga distanza va ancora peggio. 0% per Pesaro su 2 tentativi e 28% per Milano (2 bombe su 7). Va meglio sui liberi ma in tutto il quarto ne sono stati tirati solo 8 (4 pari tra Milano e Pesaro).
Il punteggio alla fine del quarto è di 57 a 52.

Durante l'ultimo quarto, però, si sveglia Langford che fino a quel momento aveva 0 sul suo tabellino personale. I tifosi di Milano a questo punto si chiedono ... "ma se si fosse giocata così tutta la partita come sarebbe andata?"
Azioni personali e non tanto altro però qualcosa c'è stato.
Ultima azione, per altro a mio avviso con un passaggio da rimessa stile ultime con lo Zalgiris ma, stavolta, Langford riesce a controllarla.
Finale ?  70 a 72 per Milano.
Vittoria senza dubbio utile.
Sul come sia arrivata ... beh di certo non un passo avanti tecnicamente.


Passiamo ora ai voti:
5 GIACHETTI, JACOPO: S.V. Non ha giocato per scelta tecnica. Strano!
6 STIPCEVIC, ROK: 6.5. Mette una tripla molto importante corre e difende. Sempre grintoso. Bravo Rok.
7 HAIRSTON, MALIK: 4.5. Probabilmente ancora fuori forma fisicamente o con qualche malanno fisico. Non riesce ad essere incisivo come dovrebbe.
9 FOTSIS, ANTONIS: 4.5. Partita abbastanza anonima anche se qualche piccolo momento di risveglio c'è stato.
10 COOK, OMAR: 5+. Mi aspetterei di più dal nostro play titolare. Forza molte bombe (tira col 50% 4/8) ma di gioco ce n'è pochino.Passaggio finale su rimessa sinistramente simile all'ultima persa in EL. Stavolta Langford riesce a controllarla.Non so perché ma ho il dubbio che né io ma purtroppo neanche i giocatori in campo siano tranquilli quando giostri lui la palla.
 13 CHIOTTI, DAVID: 6+. Lotta e ci mette impegno. Riesce anche a fare delle buone cose. Purtroppo alternate a volte con dei buchi. Ma non va male.
15 BOUROUSIS, IOANNIS: 6.5. Gioca poco (14 minuti) e mette 12 punti prende 3 rimbalzi (e si fa stoppare una volta) e 1 assist. Poi panchinato.
18 MELLI, NICOLO: 6.5. Si impegna e difende forte. Poco prensente al tiro ma quando è chiamato in un momento caldo piazza la bomba.
23 LANGFORD, KEITH: 6.5. Partita anonima per tre quarti. Nel finale si sveglia e ci guida alla vittoria con il "one man show". Senza di lui staremmo parlando di una ennesima prestazione pessima.
25 GENTILE, ALESSANDRO: 6.5. Non una brutta partita ma fallo stupido e tecnico preso in modo davvero idiota. Su questo deve migliorare. Per il resto una buona partita per lui in attacco.
35 HENDRIX, RICHARD: 6. Non gioca praticamente nulla. Esattamente come alcune delle sue difese.
55 BASILE, GIANLUCA: 6-. Partita di difesa per lui. Poco presnete in attacco. Poteva andare meglio.

SCARIOLO: 5. Napoleone quando doveva scegliere i suoi generali chiedeva sempre "E' fortunato?". Ieri ha girato bene la partita con Langford. Non capisco proprio alcune sue scelte.

VOTO ALLA SQUADRA: 4. Gioco abbastanza assente, però, alcuni singoli iniziano a metterci impegno.

VOTO AGLI ARBITRI: 5. Perchè bisogna per forza voler essere protagonisti ?

FORZA OLIMPIA!

lunedì 10 dicembre 2012

Keith Langford sulla sirena regala la vittoria a Milano contro Pesaro

L'Olimpia Milano torna al successo e lo fa sul campo di Pesaro trascinata nel finale da un sontuoso Keith Langford.

Il texano ha preso in mano l'EA7 nell'ultimo minuto segnando 9 punti in fila (i primi della sua partita), compreso il canestro in penetrazione sulla sirena che ha dato il successo all'Olimpia con punteggio di 72-70.

Milano si trovava sotto di 4 con meno di due minuti da giocare quando Langford ha segnato cinque punti in fila che hanno dato il vantaggio all'Olimpia. Dalla lunetta Daniele Cavaliero ha fatto 1/2 e pareggiato a quota 68.

Sempre Langford ha dato il nuovo vantaggio ospite prima di una pazzesca schiacciata di Antwain Barbour che ha fissato il punteggio sul 70-70 con 10 secondi ancora da giocare.

Sergio Scariolo ha chiamato timeout da cui ne è uscita una rimessa che è finita nelle mani di Langford che ha atteso sino alla fine prima di penetrare e mettere appoggiando al vetro il canestro della vittoria che ha ridato respiro all'Armani e gettato nella disperazione Pesaro.

Per l'EA7, che anche oggi ha lasciato a desiderare per gran parte dell'incontro 12 punti a testa per un confusionario Omar Cook e per Ioannis Bourousis, che dopo aver dominato nei primi minuti dell'incontro, è stato fatto rientrare in campo da coach Scariolo solo nel terzo periodo. 10 punti anche per Alessandro Gentile, ottimo nel secondo periodo, ma che si è anche visto fischiare contro due tecnici per proteste.

Per Pesaro, che ha molto da recriminare per le tante occasioni sciupate per portare a casa l'incontro, 21 punti di Barbour, 16 di Mack, 13 di Reggie Hamilton e 11 di Cavaliero che però nel finale ha sbagliato tanti liberi che sono costati l'incontro.

sabato 8 dicembre 2012

Benvenuti su ... (Contiene EA7 Emporio Armani Milan65 - 67 Zalgiris Kaunas)

Scherzi a parte!
Come dite ?
La partita appena finita non fa parte di uno scherzo ?
No dai ... non può essere una cosa reale ... sarebbe troppo crudele.
...
Ed invece ... missà che è proprio reale senza scherzi.

Lo scherzo di cattivo gusto l'hanno fatto i giocatori in campo ai 3300 spettatori giunti al forum nonostante la prima nevicata annuale.
Noi c'eravamo e loro ?
Facile rispondere: "NO".

Il "ritiro punitivo" a questo punto fino a quando proseguirà visti i risultati ?
Primo obiettivo stagionale saltato il 07/12/2012. Iniziamo presto quest'anno con le delusioni.
Obiettivo, per altro, buttato via in malo modo nelle 2 partite contro il Caja da vincere e perse in modo clamorose.
La partita controlo Zalgiris poteva prolungare solo l'agonia (andara a vincere al Pireo sarebbe stato abbastanza complesso con questa squadra) e invece i nostri han deciso di staccare la spina di questo "moribondo" prima.
La possibilità di qualificazione a questo punto è dello 0,1%. Solo in caso di nostra vittoria al Pireo e sconfitta del Caja (in casa contro la già eliminata Zagabria).

Ma cosa è successo ?
Semplice.
Alcuni dei nostri hanno deciso che non era il caso di giocare e stancarsi.

Veniamo al commento alla partita per capire meglio:

Milano non inizia malissimo la partita e riesce anche a portarsi in vantaggio e, come è nella sua migliore tradizione, si spegne e permette non solo il rientro allo Zalgiris ma anche il sorpasso.
Errori veniali. Giochi pochissimi e il quarto si conclude 16 a 18 per gli ospiti.

Secondo quarto con un po' di orgoglio. Milano riesce a fare meglio (anche perchè entra qualche bomba) e pian piano costruisce un po' di vantaggio. 37 a 32 (parziale di quarto 21 a 14) il risultato all'intervallo lungo. Il margine poteva anche essere più ampio se non ci fossero state notevoli dormite.

Il terzo quarto Milano rientra in campo e inizia il tira e molla con lo Zalgiris. Prende vantaggio poi viene riacciuffata e così, pian piano, lo Zalgiris rientra fino al punteggio di 53 a 51 (parziale di quarto(16 a 19)

L'ultimo quarto è qualcosa di orribile. 12 punti segnati da noi e 16 dallo Zalgiris che ci condanna a un punteggio finale di 65 a 67. Giochi nulli e palloni buttati via. Qualcosa di indegno. Sulla squadra piove qualche insulto ma, oggettivamente, neanche tanti. Il pubblico è molto più sconsolato, arrabbiato e deluso e non riesce ad avere reazioni forti.

Passiamo ora ai voti:
5 GIACHETTI, JACOPO: S.V. Non ha giocato per scelta tecnica. Peccato. Mi chiedo ancora il perchè. Penso che qualche errore in meno rispetto a quelli visti in campo l'avrebbe potuto fare.
6 STIPCEVIC, ROK: 6+. Meno incisivo rispetto ad altre partite ma la voglia che ci mette e la difesa sono da ammirare. Il più è per quando ha tentato di scaldare il pubblico dall panchina.
7 HAIRSTON, MALIK: 4. Ha giocato ? No peerchè io non me ne sono accorto. Molle in difesa e poco incisivo in attacco.
9 FOTSIS, ANTONIS: 5.5. Ci prova. Un miglioramento rispetto alle partite precedenti. Rifiuta uno o due tiri ma non tutti e mette qualche canestro importante anche con dei buoni movimenti in attacco. Speriamo.
10 COOK, OMAR: 4--. E' la media tra un 6-- durante tutta la partita e un 2 nel finale. Palle perse criminali e un 2/4 ai liberi decisivi che pesano tantissimo.
13 CHIOTTI, DAVID: S.V. Non ha giocato per scelta tecnica.
15 BOUROUSIS, IOANNIS: 6.5. Ci prova e ci mette grinta. Emblematico il rimbalzo strappato in attacco nel terzo quarto che ha scaldato il forum e il suo passaggio per un backdoor (poi sprecato) sempre nel terzo quarto. Peccato predichi nel deserto.
18 MELLI, NICOLO: 6. Partita anonima ma ci prova.
23 LANGFORD, KEITH: 7-. In difesa non è molto presente ma almeno ci prova ed in attacco nel nostro solito schema (palla a te facce ride) si impegna. Dispensa anche un buon numero i assist. Uno dei pochi che ci vuole provare e tenere a galla.
25 GENTILE, ALESSANDRO: 5. Gioca poco e non riesce a esprimersi al meglio. Peccato poteva essere utile stasera.
35 HENDRIX, RICHARD: 4. Non sembra neanche sia in campo. In 18 minuti 2 rimbalzi è un dato incredibile.
55 BASILE, GIANLUCA: 6. 100% da 3 e riesce a fare gioco e a difendere fino a quando non viene sostituito.

SCARIOLO: 3. Non capisce nulla della partita di ieri. Una persona ieri sera al forum ha gridato "Togliti le lumache dalla testa" Abbiamo dunque trovato un immagine esclusiva:

Bisognerà stare attenti. Quando ieri nel momento clou dell'ultimo quarto ha rimesso Cook, come in tutte le precedenti, buona parte del forum ha pensato "Ecco la vuole perdere".

VOTO ALLA SQUADRA: 4. Giochi pressochè nulli. Movimenti pochi. Voglia (tranne qualcuno) sottozero. Altro che ritiro.

VOTO AGLI ARBITRI: 5. Condizionano lapartita con un paio di decisioni. Ad esempio un fallo non fischiato proprio negli ultimi secondi. Peccato.

VOTO ALLA SOCIETA': 4. Era la partita "porta un amico". Con la neve gli spettatori erano 3300. Ma siete sicuri che gli abbonati porterebbero un amico per vedere giocare l'Olimpia ? Più probabile porterebbere un nemico. Per altro ... visto anche la promozione ... eviterei di scrivere "abisalle" anziche abissale sui fascicoli presenti al forum.
Per altro ieri Re Giorgio se n'è andato con un mannaggia.

Nota sparsa .. forse qualcuno potrebbe spiegare alla gazzetta che l'insolita maglia nera è la nostra terza maglia da circa 2 anni ?

FORZA OLIMPIA!

domenica 2 dicembre 2012

Ognuno si prenda la propria responsabilità (Contiene, ma non solo, EA7 Emporio Armani Milano 80 - 86 Banco di Sardegna Sassari)

Sono passati 2 mesi dall'inizio della nuova stagione.
Sono passati oltre 3 mesi dall'inizio della preparazione.
Forse è ora che ognuno si prenda le proprie responsabilità.
Per ognuno intendo i 12 che vanno in campo.
I 3/4 che stanno seduti in panca.
Il Preparatore atletico
Il proprietario, il presidente, l'aministratore delegato e il GM.

Prima di passare al commento alla partita, forse, è il caso di spiegare di che responsabilità parlo.

Andiamo con ordine:
GIACHETTI: Innocente su qualsiasi fronte. Viene lasciato in panca pressochè sempre.
STIPCEVIC: Innocente. Ogni partit si danna l'anima per fare bene il suo lavoro.
HAIRSTON: Colpevole. Non riesce a esprimersi come lo scorso anno. Ha tirato lui la carretta per tanto. Che stia rifiatando o che gli si propongano giochi non suoi ? Ha comunque dei momenti in cui si accende e torna "grande".
FOTSIS: Colpevole. Non è che non riesce a fare qualcosa. Non riesce a fare proprio nulla. Se non nella partita dove era presente il presidente del Pana.
COOK: Colpevole. Ruolo del capitano per responsabilizzarlo. Prestazioni pessime. Solo qualche minuto guardabile. Con lui in campo la squadra non gira e va al rallentatore.
CHIOTTI: Innocente. Almeno ci prova. Non è stato preso per fare il secondo centro.
BOUROUSIS: Innocente. Riesce a dare punti alla squadra. Peccato che se non ne segni almeno 25 non la si porti a casa.
MELLI: Innocente. Si danna anche lui. Peccato che comunque in attacco non sia preciso.
LANGFORD: Innocente. Quando ha volgia e riesce a esprimersi è devastante. E' risaputo che sia un casellante ma se ne mette 30 a partita ...
GENTILE: Innocente. Ci mette grinta e poi è stato fuori per infortunio.
HENDRIX: Colpevole. Non credo ci siano parole per descriverlo bene. Inguardabile penso basti.
BASILE: Colpevole. Allo stato attuale, inutile. Ci mette grinta ma non basta.

e con questo i 12 sono terminati.
I 3/4 Seduti in panca: Colpevoli. non faccio distinzioni in questo caso. Non ci stanno capendo un cazzo. Chiedo scusa ma non so come altro esprimere il mio pensiero. Sostituzioni incomprensibili e TO in anticipo o in ritardo. Schemi che non si vedono e così via. Non ci siamo proprio.

Il preparatore atletico: Colpevole. Non è possibile che siamo la squadra che si fa più male ogni stagione. C'è qualcosa che non quadra.

I ruoli dirigenziali: Che il nostro presidente non venga dal basket è risaputo. Che ogni tanto prenda in giro noi tifosi è risaputo. Che si avvalga di gente che anch'essa di basket non capisca molto .. penso che oramai sia risaputo anche questo.
Così non va.
Il proprietario: Stasera parecchio arrabbiato dicono chi l'ha visto in TV e sentito. E' ora di un cambiamento di rotta SE vogliamo esistere ancora domani.

Passiamo ora alla partita ?
E' proprio il caso ?
Beh facciamo un commenti veloce:

Il primo quarto non esistiamo. Solo dopo il cambio Cook fuori Rok dentro iniziamo a giocare a recuperare qualche punto. Il risultato, però, parla da se: 17 a 25 per Sassari.
Peccato visto che nei primissimi minuti almeno non avevamo fatto schifo in difesa.

Il secondo quarto le cose iniziano a girare un po' meglio .. ma senza esagerare. Ogni tatno qualcosa di buono si vede ed infatti riusciamo a vincere il parziale 23 a 18 (A fine primo tempo risultato di: 40 a 43 per Sassari).

Terzo quarto inizia con in campo il quintetto che ci aveva fatto perdere punti con una variazione Hendrix al posto di Bou (infortunato si spera sennò nn si spiega). Milano non gioca bene, però fa suo il quarto andando al riposo su 60 a 61 per Sassari.

Ultimo quarto. Ultima occasione. Milano recupera c'è tira e molla sulla squadra in testa fino a una sostituzione. Esce uno stanco Rok per 3 minuti. Sassari si porta a +5 da +2 e l'Olimpia non rientra più. Pessimi.
Finale 80 a 86 per Sassari che ha meritato seppur aiutata da qualche tiro fortunato.
Per noi solo fischi, giusti.

Passiamo ai voti:
5 GIACHETTI, JACOPO: S.V. Non ha giocato per scelta tecnica. ... altra occasione persa. Avrebbe almeno potuto prvarci.
6 STIPCEVIC, ROK: 7. Si danna l'anima. 25 Minuti in campo per lui. Terzo per valutazione. Gioca da ... "Fiero Guerriero".
7 HAIRSTON, MALIK: 7-. Perchè il meno ? Perchè si sveglia tardi. Per il resto devastante in attacco.
9 FOTSIS, ANTONIS: 3. Inguardabile. 24 minuti in campo. Un fantasma. -18 di +/- e una valutazione di zero.
10 COOK, OMAR: 4.5. Gioca 2 minuti si e no peccato che in campo ci sia stato 28 minuti. Con lui, non si capisce xkè, la squadra rallenta. Si ferma. 13 di valutazione ma con un +/- di -13. La penetrazione con palla persa per sfondamento è un bell'emblema.
13 CHIOTTI, DAVID: 6.5. Tanta di fare quello che può.
15 BOUROUSIS, IOANNIS: 6. Segna 7 punti in 10 minuti. Poi non rientra più in campo. Infortunio ?
18 MELLI, NICOLO: 6-. Si impegna e difende ma in attacco non può essere così poco preciso.
23 LANGFORD, KEITH: S.V. Non Gioca per infortunio.
25 GENTILE, ALESSANDRO: 6.5. Gioca poco ma si impegna e ci mette l'anima. Un po' poco preciso in attacco.
35 HENDRIX, RICHARD: 3.5. E' incredibile. E' il secondo per valutazione ma gioca troppo molle. Non si può continuare a presentarlo così. Io mi aspetto che se il nostro centro prende un rimbalzo non arrivi poi un avversario a strapparglielo dalle mani. Non si può essere così molli.
55 BASILE, GIANLUCA: 5. Inizia discretamente poi crolla.

SCARIOLO: 3. Sostituzioni insulse scelte sbagliate e timeout chiamati in modo pessimo.

VOTO ALLA SQUADRA: 4. In alcuni momenti abbiamo giocato da squadra, in altri eraavmo tutti fermi. Non si può non avere idee in questo modo. Unica infrazione dei 24 per loro appena uscito Cook.

VOTO AGLI ARBITRI: 6. Non hanno condizionato la partita e ad inizio ci hanno anche fischiato un paio di cose a favore. A fine partita qualche fischio contrario invece.
C'è altro da dire ?

Ah si ...
la promozione: "Porta 2 amici al 50%" ... ma io mi vergogno ad invitare i miei amici a venire ad una partita visto come stiamo giocando ...

Cmq sia ..

SEMPRE e COMUNQUE

FORZA OLIMPIA!