martedì 14 maggio 2013

L'Olimpia cade al PalaEstra, Siena accorcia.

La serie positiva dell'Olimpia contro Siena si ferma in gara 3: i biancorossi vengono sconfitti per 92-73 dal Montepaschi ed ora conducono per 2-1 nella serie. Il break decisivo arriva ad inizio partita, quando i padroni di casa prendono la doppia cifra di vantaggio, distacco mai chiuso nel resto del match. Troppe palle perse (8 nei primi 10'), mentre la difesa non riesce a contenere Hackett e Moss. Solo Hairston e Gentile riescono a produrre con discreta continuità.

Sorpresa nel quintetto, c'è Bremer e non Green, ma l'eroe di gara 2 fatica ad entrare in partita. Viceversa, i padroni di casa partono con grande intensità e Milano va in difficoltà, soprattutto contro il 'solito' Hackett (20-12 all'8') e perdendo ben otto palloni nel primo quarto, chiuso con un antisportivo di Mensah-Bonsu chiamato in ritardo, dopo le proteste dalla panchina toscana. L'EA7 non riesce a sbloccarsi, anzi, va ancora più in difficoltà, dopo il primo mini intervallo.

Radosevic lancia il contropiede toscano, Brown mette anche una tripla e Siena doppia i biancorossi sul 30-15. Finalmente l'Olimpia si scuote a metà del secondo periodo, con la coppia Gentile-Mensah sugli scudi, per il -7, ma il n° 25 si fa prendere dal nervosismo, per alcuni falli non fischiati, e prende un tecnico per proteste. Subito ne approfitta Moss (15 punti), per ridare la doppia cifra di vantaggio ai suoi, mantenuta con otto viaggi in lunetta consecutivi prima dell'intervallo (46-35 al 20').

I padroni di casa partono nella ripresa con un 4/4 dall'arco, vanificando le buone giocate offensive degli uomini di Scariolo, che si ritrovano ancora sotto di 13 (63-50) a metà del terzo quarto. Il distacco si dilata nel finale di periodo, quando Brown si iscrive al match, con un paio di penetrazioni delle sue, e Hackett ruba palla e vola in contropiede per il +16. L'EA7 torna a -10 con Melli, ma è troppo tardi e l'ex Eze chiude i conti. Giovedì di nuovo in campo al PalaEstra per gara 4.

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